Aosta: appalto rifiuti, si avvicina la rivoluzione
Definite dalla Giunta le linee guida del bando. Previsto il passaggio da tassa a tariffa e anche l'introduzione di nuovi cassonetti tecnologici per i condomini, accessibili solo con la tessera personale
Il passaggio da tassa a tariffa con il conteggio puntuale del numero di conferimenti, un centro per il riuso, stop alla raccolta del cartone il sabato, punti tecnologici di raccolta nelle zone collinari e un’app che consigli su dove è meglio conferire i propri rifiuti. Queste le principali novità del bando per la gara di affidamento dei servizi di igiene urbana e di raccolta di rifiuti, i cui indirizzi sono stati approvati giovedì 1° agosto dalla Giunta di Aosta.
Il bando
Vista la scadenza del contratto con Quendoz il prossimo 31 agosto, il governo cittadino ha infatti approvato la relazione preliminare dell’Ufficio indipendente Igiene urbana, contenente gli indirizzi per avviare l’iter di affidamento del nuovo bando, che prevede un contratto di sei anni, con opzione per altri due.
Responsabile unico del procedimento
Con la stessa delibera, la Giunta ha designato Marco Framarin, il dirigente dell’Area T1, quale responsabile unico del procedimento, incaricandolo di predisporre la documentazione necessaria per avviare il bando di gara.
I criteri del bando
Il bando, secondo i criteri definiti dalla giunta aostana, premierà l’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo e sarà individuata mediante l’assegnazione di 75 punti ai criteri tecnici e 25 a quelli economici.
È prevista inoltre l’assegnazione di criteri ambientali premianti in materia di punti tecnici, in misura non inferiore al 15% dei punti disponibili.
Contratto prorogato
Nell’attesa dell’espletamento della gara, il governo aostano ha anche dato mandato di procedere alla proroga tecnica del contratto vigente per sei mesi (dal 1° settembre 2019 al 29 febbraio 2020), con un impegno di spesa di 2,55 milioni di euro.
Stesso destino per la proroga tecnica del contratto della Direzione per l’esecuzione del contratto, per un impegno di spesa di 34 mila euro.
L’assessore
«Le principali novità riguardano il passaggio da tassa a tariffa, con il calcolo di parte della tariffa in funzione del numero di conferimenti, la realizzazione di un centro per la riparazione e il riuso di circa 1.000 metri quadrati nell’isola ecologica di via Caduti del Lavoro, l’introduzione del servizio di raccolta rifiuti all’interno delle aree condominiali private, la realizzazione di contenitori specifici per pannolini e pannoloni (per venire incontro alle famiglie) e l’introduzione di una App che consigli dove gettare i rifiuti» sottolinea l’assessore all’Ambiente, Delio Donzel, che entra poi nei meandri del bando.
Altre novità
A tutto questo, infatti, si aggiungerà la «modifica degli orari di raccolta».
Le operazioni saranno così «spostate di almeno un’ora in avanti al fine di favorire il passaggio dei mezzi nelle zone centrali in orari meno frequentati – continua Donzel -. È prevista anche l’eliminazione della raccolta del cartone il sabato e nei giorni festivi, in particolare nel centro storico, così come l’estensione dei P.T.R. nelle frazioni collinari».
L’ultima novità riguarda il posizionamento nei condomini di «cassonetti tecnologici per la raccolta della frazione indifferenziata». Questi saranno «accessibili esclusivamente con tessera personale; la loro installazione sarà propedeutica al passaggio da tassa a tariffa».
(al.bi.)