Savt: Claudio Albertinelli eletto segretario generale
Succede alla dimissionaria Alessia Demé e annuncia subito: «I Vigili del fuoco devono rimanere regionali»
È Claudio Albertinelli il nuovo segretario generale del Savt. La decisione è stata presa venerdì mattina dal direttivo confederale, che ha votato il successore della dimissionaria Alessia Demé.
Le votazioni
Chiare le indicazioni emerse dai 55 votanti, che hanno dato 43 preferenze ad Albertinelli, una a Dino Viérin, una all’uscente Demé e hanno completato il tutto con otto schede bianche e due nulle.
Confermata, invece, la segreteria generale, che rimane composta dal vice Alessandro Pavoni, cui si affiancheranno i consiglieri Mauro Cretier (funzione pubblica e papabile successore di Albertinelli alla guida del comparto), Aldo Cottino (pensionati), Stefano Enrietti (edili), Piero Epiney (commercio-terziario), Claudio Apparenza (responsabile servizi) e Felice Roux (segretario amministrativo).
«Sono onorato»
«Sono onorato di questo incarico – ha commentato Claudio Albertinelli nel corso della conferenza stampa tenuta a seguito della sua nomina -. Dopo le dimissioni di Alessia Demé abbiamo atteso di presentarci pubblicamente, per non alimentare polemiche e per far vedere che il Savt è compatto e vivo più che mai. Da oggi inizia il nuovo percorso a difesa dei lavoratori e del particolarismo della Valle d’Aosta, del suo Statuto e della sua Autonomia, spronando anche la politica, che sta affrontando un momento di debolezza».
L’ombra di Alessia Demé
Albertinelli parla di un «risultato significativo», ma l’ombra di Alessia Demé permane, vista anche la sua assenza al momento del voto. «È però presente Luigi Bolici in rappresentanza della Scuola – prova a parare il colpo il neo presidente, che poi spiega -. Le sue dimissioni sono personali e non sono dovute a tematiche sindacali. Abbiamo fatto riunioni in segreteria e direttivo, le è stato chiesto di fare marcia indietro, ma di fronte al suo diniego ci siamo messi all’opera per sostituirla. D’altronde, il fatto che il resto della segreteria sia stato confermato la dice lunga. La sua assenza? È in ferie».
Vigili del fuoco rimangano sotto la Regione
Claudio Albertinelli passa poi ad analizzare i punti caldi che si troverà subito ad affrontare nel mandato.
«Partiremo dal Welfare e dalla sanità per capire anche gli spazi di manovra in vista del prossimo bilancio – dice -. Poi, ci concentreremo sul ritorno del Consiglio per le Politiche del Lavoro, daremo un contributo su CVA, sulla crisi industriale e diremo la nostra sulla legge elettorale, perché bisogna dare continuità».
In carniere anche Casinò, Oss e Vigili del fuoco.
E proprio su questi Albertinelli non arretra: «La nostra posizione è sempre uguale – conclude -. Lo Statuto va difeso, i Vigili del fuoco sono una delle nostre competenze primarie e tale deve rimanere. Ci opereremo per risolvere il nodo pensionistico loro e dei forestali, ma la nostra posizione rimane quella».
(al.bi.)