Sanità VdA: 50 mila euro per la fibromialgia
La somma prevista nella variazione di bilancio
Nella variazione di bilancio della Regione Valle d’Aosta è prevista la somma di 50 mila euro per le cure alle persone affette da fibromialgia. Lo ha comunicato in aula l’assessore alla Sanità Mauro Baccega, intervenendo nel dibattito sulla manovra di aggiustamento da 26 milioni di euro. Il provvedimento è stato addottato nel pomeriggio di ieri, mercoledì 24 luglio.
La linea adottata ha incassato il sì dell’aula consiliare, Lega Valle d’Aosta compresa. Il capogruppo del Carroccio Andrea Manfrin aveva proposto una legge sulla fibromialgia. Commenta l’assessore. «Fin dal mese di febbraio avevo proposto di inerire la patologia nei Livelli essenziali di assistenza. Sono soddisfatto dell’adesione».
La patologia
I pazienti affetti da sindrome fibromialgica vedono finalmente riconosciuta la loro patologia e, accedendo all’assistenza e alle terapie di cui hanno bisogno.Nella fibromialgia, ogni tessuto fibromuscolare può essere coinvolto, specialmente quello occipitale, del collo, delle spalle, del torace, della regione lombare e delle cosce. Non vi è alcuna anomalia istologica specifica. I sintomi e segni di fibromialgia sono diffusi, a differenza del dolore e dell’indolenzimento localizzati (sindrome del dolore miofasciale), che sono spesso correlati ad uso eccessivo o microtraumi.
La fibromialgia è frequente; è circa 7 volte più frequente tra le donne, generalmente giovani o di mezza età, ma può verificarsi in uomini, bambini e adolescenti. A causa della differenza di incidenza tra i sessi, viene talvolta trascurata negli uomini. A volte si verifica nei pazienti con altri disturbi reumatici sistemici concomitanti, non correlati, complicando così la diagnosi e la gestione.
(re.newsvda.it)