Monte Rosa, precipita da 4 mila metri: morto il professore torinese Flavio Febbraro
Un altro alpinista morto sul Monte Rosa, precipitato da 4.000 metri.
Dopo l’alpinista tedesco precipitato sabato 20 luglio, un altro incidente mortale oggi, lunedì 22.
Il Soccorso alpino valdostano è intervenuto sul Polluce per il recupero della salma di Flavio Febbraro, 60 anni torinese, precipitato lungo il versante Sud mentre percorreva la via normale. Febbraro era professore di scuola superiore distaccato da una decina di anni all’Istituto storico della Resistenza.
Gli uomini del Soccorso alpino sono intervenuti anche per il recupero del compagno di cordata dello sfortunato alpinista morto, il quale è rimasto illeso, ma sotto choc, tanto che si è reso necessario il supporto di uno psicologo.
Sul posto anche il Soccorso alpino della Guardia di finanza.
L’incidente
Flavio Febbraro sarebbe uscito dal sentiero ed è precipitato per un centinaio di metri.
Una guida alpina che era in zona con i propri clienti ha assistito alla caduta dell’uomo e ha dato l’allarme.
Secondo quanto ricostruito dal Soccorso alpino della guardia di finanza di Cervinia, l’alpinista è caduto dopo essersi poggiato su una roccia che si è rivelata instabile.
Febbraro stava scendendo dalla vetta insieme a un compagno di scalata. I due avevano superato un tratto ripido, dotato di corde fisse, e procedevano slegati verso la base del Polluce. Il sessantenne ha perso la traccia tra le rocce e, provando a rientrare, ha affrontato il pendio dal quale poi è precipitato, finendo sul ghiacciaio sottostante.
(re.newsvda.it)