Ayas, escursionista trovato morto nei pressi del Ru Courthoud
Si tratta di un uomo di 68 anni, italiano. Le cause del decesso sono in fase di valutazione.
È stato trovato morto l’escursionista italiano di 68 anni che ieri sera, mercoledì 11 luglio, risultava disperso ad Ayas. Si tratta di Italo Bertana, residente a Moncalvo (Asti).
Nella serata di ieri, era stato segnalato al Sav il mancato rientro dell’uomo Saint-Jacques (Ayas), quindi l’elisoccorso aveva effettuato un sorvolo dell’area “bassa” del vallone di Cime Bianche. Visto l’esito negativo del sorvolo, il Soccorso alpino aveva deciso di procedere con le ricerche via terra, con le unità cinofile. È stato utilizzato anche un drone.
Nella mattinata di giovedì, il cadavere dell’uomo è stato rinvenuto nei pressi di un alpeggio, nel vallone che porta a Cime Bianche. Secondo quanto accertato dal Soccorso alpino della guardia di finanza di Cervinia, l’uomo è caduto in una scarpata per poi finire nel torrente.
Il corpo è stato portato alla camera mortuaria di Champoluc.
Alle ricerche hanno preso parte, oltre al Sagf, il Soccorso alpino valdostano, i vigili del fuoco e la forestale. Il medico legale che ha svolto la visita esterna nella camera mortuaria di Champoluc valuta verosimili, come causa della morte, un forte trauma cranico e l’annegamento.
(f.d.)