Vigili del fuoco, quando piove la caserma di Aosta si allaga (video)
Conapo: «La caserma di chi interviene per i soccorsi dovrebbe essere la prima a essere messa a posto. Tuttavia, la situazione è invariata da anni»
Il temporale estivo che ha colpito Aosta la settimana scorsa ha allagato l’autorimessa della caserma dei Vigili del fuoco Erik Mortara. Lo riporta Gazzetta Matin in edicola questa settimana.
Nella caserma Erik Mortara di Aosta, ogni volta che piove la situazione è sempre la stessa: autorimessa allagata e infiltrazioni nella palestra. Il lascito del temporale estivo di sabato scorso nei due garage della caserma è ben visibile in un video girato all’interno della struttura.
Il referente del Conapo – sindacato dei Vvf – Demis Martinod si rivolge al governo regionale: «Tempo fa erano venuti i consiglieri regionali della Lega e del MoVimento 5 stelle per vedere la situazione. A oggi, nulla è cambiato. Se il governo regionale ci ascoltasse e prendesse seriamente le nostre istanze, ci farebbe piacere». Continua:«La caserma di chi interviene per i soccorsi dovrebbe essere la prima a essere messa a posto. Tuttavia, la situazione è invariata da anni». Dei problemi della caserma si è parlato a gennaio in Consiglio Valle.
Problematica affrontata in Consiglio Valle
Il capogruppo del Movimento 5 stelle Luciano Mossa aveva evidenziato:«La guaina protettiva della pista di atterraggio degli elicotteri, inutilizzata da anni perché inagibile, si è consumata e l’acqua piovana penetra quindi all’interno della struttura; il degrado degli infissi ne pregiudicala funzione favorendo la dispersione di calore; l’aspetto esterno della caserma, a causa di danni riparati alla buona, la fa assomigliare più a un campo di battaglia che non a un edificio gestito da una Regione autonoma».
L’assessore alle opere pubbliche Stefano Borrello aveva risposto: «In questi anni sono stati investiti 5,2 milioni di euro per interventi all’interno della caserma,a dimostrazione dell’attenzione che l’Amministrazione regionale mantiene su questa struttura. C’è la consapevolezza dei problemi,che non sono di carattere strutturale ma manutentivo. Per il 2019,abbiamo già stanziato 685 mila euro, che sono quindi già disponibili e ci confronteremo con i dirigenti dei Vigili del fuoco per vedere quali sono le opere prioritarie da mettere in campo. A seguito della scelta politica, effettuata nel 2016,di abbandonare la delocalizzazione nella sede di Pollein, abbiamo l’intenzione di produrre ulteriori studi per verificare l’aggiornamento della staticità della struttura».
(f.d.)