Acquedotto Valpelline, quattro assoluzioni e una condanna
Acquedotto di Valpelline, quattro assoluzioni e una condanna.
Il gup Davide Paladino ha assolto oggi, martedì 25 giugno, quattro dei cinque imputati nel processo con rito abbreviato per i lavori sull’acquedotto di Valpelline e di realizzazione degli impianti idroelettrici di Arpisson e Fouillou. L’unico condannato, per presunto falso in un atto a un mese e dieci giorni, è Bruno Nex di Doues, legale rappresentante della società committente (Ceab srl).
Assolti il sindaco di Ollomont Joel Creton, imputato in qualità di direttore lavori, Marco Magliano di Aosta, socio di Bruno Nex, David Nex di Doues, legale rappresentante della società che ha realizzato materialmente i lavori (Alpiscavi srl), Ermanno Riva Rivot,già vice-sindaco (2010-2013) e sindaco (2013-2015) di Valpelline.
Le richieste di condanna della procura andavano da uno a due anni di reclusione. Alcuni capi di imputazioni sono stati estinti per sanatorie mentre per altri il gup si è pronunciato con la formula del “fatto non sussiste”.
Le accuse
Tra le accuse quella dell’acquedotto comunale ‘deviato’ a favore di una centrale idroelettrica privata, e che il sindaco che da dipendente regionale istruiva la pratica per garantire contributi Gse alla società che realizza l’impianto, senza riferire al proprio dirigente che sua moglie lavorava anche per l’impresa esecutrice.
I reati ipotizzati erano: tentato abuso d’ufficio (Riva Rivot, difeso dagli avvocati Nilo Rebecchi e Carlo Curtaz), concorso in indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato (Bruno Nex, difeso dall’avvocato Gianni Maria Saracco che assiste anche David Nex, e Magliano, difeso dall’avvocato Saverio Rodi che assiste anche Créton), concorso in appropriazione indebita con abuso di prestazione d’opera, violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall’autorità amministrativa, violazione della normativa edilizia e paesaggistica (Créton, Bruno e David Nex), falso ideologico (Créton e Bruno Nex).
(re.newsvda.it)