Festa di Primavera, la musica de L’Orage suona a Doues
La band valdostana presenterà al pubblico valdostano, domani, martedì 30 aprile, il nuovo album, Medioevo Digitale, a una settimana dalla sua pubblicazione
Una Festa di Primavera condita da tanta musica.
Domani, martedì 30 aprile, l’area sportiva di Doues ospiterà un’edizione speciale della Festa di Primavera. Ospite d’onore della serata sarà L’Orage che presenterà al pubblico valdostano, a una settimana dall’uscita, Medioevo Digitale.
La Festa di Primavera
Si comincia alle 18 con un aperitivo con il live degli Skarlett, per far rinascere la primavera addormentata dentro di noi.
A seguire tutti a tavola con la Pro loco di Doues che proporrà piatti della tradizione e brindisi per salutare il quinto album de L’Orage.
La band valdostana salirà sul palco alle 21, preceduta da un open act con Cecilia, la cantautrice torinese già nota al pubblico valdostano che si esibirà con la sua arpa, subito dopo toccherà a L’Orage, per concludere la serata con Dj Grissino, artista che firma anche una collaborazione in Medioevo Digitale.
Ingresso alla festa 12 euro.
Medioevo Digitale
Il quinto album della band valdostana, presentato in anteprima con un grande concerto venerdì 26 all’Hiroshima mon amour di Torino, «segna un’ulteriore evoluzione del nostro suono e tratta argomenti a noi particolarmente cari e decisamente attuali, sui quali crediamo sia opportuno spendere qualche parola e qualche nota: il cambiamento climatico, l’essere migranti e l’involuzione culturale dell’Italia negli ultimi vent’anni» spiega il cantante e autore dei testi, Alberto Visconti.
Anticipato dal singolo Canto d’Addio, l’album vede la band con la nuova formazione ormai collaudata da circa un anno. Alberto Visconti cantante e chitarre, i fratelli polistrumentisti Rémy e Vincent Boniface, Luca Moccia al basso e Antonio Gigliotti alla batteria.
Un disco che esprime una forte voglia di comunicare, «la scrittura è stata molto facile e veloce», conferma l’autore, ricco di collaborazioni a partire dallo scrittore Enrico Remmert (co-autore della titletrack, scrittore affermato nonché co-autore di alcuni testi dei Subsonica), Roberto “Robbo” Bovolenta (già chitarrista di Amici di Roland, El Tres e Monaci del Surf), Francesco Giusta, Nicolò Bottasso e Dj Grissino.
La stessa copertina, opera dei Bounty Killart e intitolata “Love Me Tinder”, è un’opera tanto provocatoria quanto iconica della condizione che la band valdostana vuole mettere al centro.
Tre le tracce strumentali scritte dai fratelli Rémy e Vincent Boniface.
Per scoprirlo basta salire a Doues e festeggiare la primavera.
(erika david)