Consiglio Valle: la maggioranza a bagno sul cda della Monterosa Ski
Claudio Restano vota con la minoranza per mandare a casa il cda
Sul cda della Monterosa Ski la maggioranza va a bagno. Restano vota con la minoranza in Consiglio Valle l’ordine del giorno nel quale si è tornato a chiedere di non rinnovare i vertici in scadenza a breve. Il Consiglio approva con 18 voti a favore del no al rinnovo delle nomine.
«E’ solo un esempio, non è una questione personale ma di principio. Le indicazioni di Finaosta devono essere rispettate». Spiega in aula Roberto Cognetta (Mouv’). Non piace a Claudio Restano la politica di chiusura delle piccole stazioni della governance della società. Non ne aveva fatto mistero. «Non è un modo di fare corretto nei confronti dei professionisti della montagna, di operatori commerciali e turistici». «Discuteremo delle nomine a stazione chiusa. E’ quanto ha deciso la maggioranza». Ribadisce il suo sì all’ordine del giorno. «In maniera puntuale il collega Restano ha elencato tutta una serie di problematiche. Il sistema Monterosa non funziona. Sussistono tutt’oggi dubbi sulla legalità di alcuni provvedimenti. Da qui al 2021 escono dalle casse regionali 700 mila euro all’anno. Il sistema Monterosa va riformato» dice Stefano Ferrero, capogruppo Mouv’.
«Non è l’occasione di votare un tale ordine del giorno. Ne parleremo diffusamente in maggioranza». E’ quanto ha detto il presidente Antonio Fosson