Cinema, filmaker valdostani oggi al de la Ville
Una serata per fare il punto sulla produzione audiovisiva in Valle d'Aosta con la proiezione dei teaser degli ultimi lavori
Cinema made in VdA sullo schermo del Théâtre de la Ville.
Torna l’appuntamento con i filmaker valdostani organizzato da Apa VdA e Film Commission Vallée d’Aoste nell’ambito della Saison culturelle, per fare il punto sulla produzione audiovisiva valdostana.
L’appuntamento è per questa sera, giovedì 4 aprile, dalle 20.30.
Il programma
Il programma della serata prevede la proiezione di Anima, documentario di Joseph Péaquin, storia di una coppia di La Thuile, Grazia e Bruno, sposati da 60 anni. Una vita in simbiosi con la natura e le piante, ai piedi del colle del Piccolo San Bernardo; ritratto di due esseri singolari di altri tempi in cui crescita frenetica, sovra-consumo e ultra-tecnologia erano ancora inesistenti. Una vita in cui la natura e l’essere umano vivono in perfetta simbiosi.
A seguire la proiezione dei teaser degli ultimi lavori di altri filmaker valdostani.
Si potranno vedere alcuni minuti di Dreaming folk di Alessandro Stevanon, che unisce disabilità e folklore; Ferro di Alessio Zemoz, un viaggio musicale di matrice documentaria che indaga il rito del passaggio all’età adulta. A seguire Le Filmeur di Daniele Mantione, il ritratto di Michelangelo Buffa, documentarista, critico cinematografico, collezionista di locandine, insegnante, un uomo che «ha dedicato tutta la vita al suo cinema “tascabile” e all’immagine nella sua purezza».
Buffa, da protagonista ad autore, porterà alcune immagini del suo Romanzo di un equivoco, video inconcluso nato per raccontare un testo scritto dallo stesso autore. Si potrà vedere anche Marc Augé – Un abécédaire, ritratto dell’antropologo francese di Luca Bich e Riccardo Piaggio, per concludere con Se ho vinto se ho perso, il docufilm che Gian Luca Rossi dedica ai Kina, la storica punk band valdostana attiva dai primi anni Ottanta fino al e 1997.
Ingresso libero.
(e.d.)