Truffa ad anziani: arrestati due residenti nel napoletano
Si tratta di Giuseppe Tessitore e Oreste Esposito
Truffa aggravata in concorso, a danno di un’anziana. Con quest’accusa, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Saint-Vincent e Chatillon hanno arrestato due residenti nel napoletano; si tratta di Giuseppe Tessitore (40 anni) ed Esposito Oreste (19 anni).
Le indagini erano iniziate dopo che al 112 erano giunte varie segnalazioni di ultrasettantenni che erano state contattate telefonicamente da persone che dichiaravano di chiamare dal Tribunale di Aosta e richiedevano il pagamento di cospicue somme di denaro per poter limitare le conseguenze di un grave incidente stradale nel quale sarebbero stati coinvolti come responsabili i loro figli.
L’arresto
Nella giornata di giovedì, una pattuglia del Nucleo operativo e Radiomobile, insospettita da due persone che si stavano allontanando del centro di Verrès a bordo di una Lancia Musa, hanno deciso di sottoporre a controllo il veicolo imponendo l’alt. Una volta fermato il veicolo però, i due uomini avrebbero cercato di darsi alla fuga a piedi. I Carabinieri riferiscono che «il primo è stato fermato immediatamente mentre il secondo è stato rintracciato poco tempo dopo in quanto si era introdotto su un pullman di linea in partenza da Verrès, cercando di celarsi fra i passeggeri».
I controlli
Dagli accertamenti è poi emerso che i mille euro in contanti trovati addosso a uno dei due soggetti, erano la somma che gli era stata consegnata da una donna anziana residente a Verrès, raggirata poco tempo prima. La donna, resasi conto del raggiro, aveva contattato il 112 e, successivamente, aveva riconosciuto l’uomo fermato dai Carabinieri come colui che si era fatto consegnare il denaro; i due individui sono stati arrestati in attesa di essere sottoposti al processo per direttissima.