Teatro, Prove Generali indaga le relazioni umane
La Compagnia Palinodie porta in scena all'auditorium di Morgex la seconda edizione della rassegna; si inizia con la Festa internazionale del teatro il 27 marzo
Un manifesto contro la solitudine e l’isolamento. Un invito a uscire dalle proprie case, ad andare a teatro per riflettere, divertirsi e condividere un’esperienza.
Sono gli obiettivi di Prove Generali, la rassegna di drammaturgia contemporanea della Compagnia Palinodie, giunta alla terza edizione, che debutterà mercoledì 27 marzo, in occasione della Festa internazionale del Teatro.
La compagnia valdostana ha voluto aderire al network mondiale inaugurando la rassegna proprio in questa data per «mettere una bandierina anche su Morgex». Come ricorda Verdiana Vono, drammaturga e regista di Palinodie, «il teatro non nasce come una cosa di élite come si è portati a pensarlo adesso. Il teatro nasce come cosa di tutti, del popolo, un momento di festa ed è proprio con una festa che vogliamo iniziare».
Prove Generali
In un’epoca dove tutto è possibile sono proprio le relazioni che faticano a instaurarsi. Si comunica ma non si parla più, si fa fatica ad ascoltare. La compagnia ha individuato una serie di spettacoli che indagano le relazioni umane e tra questi, un nucleo ristretto di spettatori fidelizzati negli anni, ha scelto tre proposte incentrate sui temi della solitudine e dell’isolamento.
Per la compagnia «il gesto stesso di andare a teatro è un moto di uscita dall’isolamento: ci obbliga a lasciare casa, ad andare verso qualcosa che non sappiamo se piacerà, a incontrare qualcuno che non conosciamo, a rompere un’abitudine e in un luogo così inusuale poi, la montagna».
I partner
La proposta culturale di Palinodie che debuttò nel 2017 con un’edizione “zero” è stata accolta e sostenuta con entusiasmo dalla presidenza del Consiglio Valle interessata a «investire sulle eccellenze e sui giovani» come sottolinea la presidente Emily Rini durante la presentazione del programma, ma soprattutto dal Comune di Morgex, inteso come istituzione, ma anche e soprattutto come tessuto sociale ed economico.
«A noi piacciono le sfide e quando ci hanno proposto questa idea ci sembrava davvero una sfida impossibile, quindi l’abbiamo accettata con entusiasmo – dice il sindaco di Morgex, Lorenzo Graziola -. Ed è proprio una palinodia (composizione poetica in cui si ritratta e smentisce quanto affermato in una composizione precedente, ndr): smentire quanto ci si aspettava. Noi ci siamo».
E nel “noi” sono compresi anche gli altri piccoli e grandi partner del paese, a partire dalla Fondazione Natalino Sapegno e la Pro loco, dalle scuole, fino ai privati e ai piccoli commercianti.
A sostenere la rassegna anche la Fondazione Crt, la Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta e l’Anpi.
Il programma
Cinque gli spettacoli in calendario.
Mercoledì 27 marzo, alle 20.15, si comincia con Ommioddio, della compagnia bresciana di Francesca Franzé. Uno spettacolo surreale che indaga i temi della solitudine e dell’isolamento attraverso le vicende di un alieno e un’anziana donna a 11 giorni dalla fine del mondo.
Lo spettacolo sarà preceduto da un aperitivo nel foyer dell’auditorium per celebrare la Festa internazionale del Teatro, alle 19.30.
Sabato 30, alle 21.15, e domenica 31 alle 18, tocca alla compagnia Amor Vacui di Padova presentare il loro Intimità: una messa a nudo, anche sul palco, con domande poste in modo sfrontato al pubblico, le dinamiche di una coppia, la sua intimità, i suoi problemi.
Si vola negli Stati Uniti, sabato 6 e domenica 7 aprile (h. 21.15 e 18) con Almost, Maine la traduzione di un best seller del teatro contemporaneo americano a cura della Compagnia Indipendente dei Giovani Umbri di Perugia. Una serie di quadri che mostra come il freddo Nord entri nelle relazioni umane.
Sabato 13 e domenica 14 aprile (h. 21.15 e 18) torna in scena la produzione della Compagnia Palinodie Apnea. La più giovane delle Parche, nella versione inedita con musiche composte e suonate dal vivo dal pianista David Cerquetti.
Martedì 16 aprile alle 20.15 il Teatro Officina Milano presenterà Ci ho le sillabe girate, spettacolo sostenuto dalla Fondazione Natalino Sapegno impegnata nel contrastare l’impoverimento lessicale dei ragazzi ai quali spesso si aggiunge il problema della dislessia. Lo spettacolo sarà proposto anche alle scuole in una replica la mattina.
La rassegna terminerà mercoledì 24 aprile alle 18 con Nome di battaglia Lia del Teatro della Cooperativa di Milano, una pietra miliare del teatro civile, che viene replicata dal 2003. La storia delle donne partigiane di Niguarda, «occasione per ricordare il 25 aprile e le donne partigiane valdostane che non ci sono più» ha ricordato Stefania Tagliaferri, regista e direttrice artistica di Palinodie e della rassegna.
Eventi collaterali
Prove Generali sostiene promuove il Parco della Lettura di Morgex, che sarà inaugurato il 23 marzo 2020 in occasione della Giornata mondiale del libro e della lettura. Nelle iniziative organizzate dalla Fondazione Natalino Sapegno e dal Comune di Morgex, aspettando il Parco della lettura, si inserisce il saggio del laboratorio teatrale che Verdiana Vono ha condotto con le classi terze della scuola primaria di Morgex, sul libro guida di quest’anno, Il meraviglioso viaggio di Nils Holghersson. Lo spettacolo si terrà lunedì 1° aprile alle 20.15, mentre mercoledì 23 aprile, alle 16.30, per festeggiare la Giornata mondiale del libro e della lettura lettura musicata del romano con Verdiana Vono e Luca Gambertoglio.
Biglietti
Il costo del biglietto per ogni spettacolo è 10 euro (8 il ridotto). Gli abbonamenti «consigliati perché abbonarsi è un impegno a uscire e vincere la pigrizia e dà la possibilità di avere come omaggio la borraccia della rassegna» sottolinea Luisa Zanin, segreteria organizzativa,costano 40 euro (35 ridotto).
Per agevolare l’ingresso a teatro è consigliabile la prenotazione a info@palinodie.it o 349-0923053.
Impatto zero
Perché la rassegna abbia un impatto ridotto sull’ambiente la compagnia propone un servizio di car sharing sulla pagina Facebook Palinodie/Prove Generali, oppure suggerisce di utilizzare l’autobus o… la bici (chi arriva in bici da fuori Morgex ha un ingresso omaggio).
Il materiale è stampato su carta riciclata e saranno disponibili borracce ideate per la rassegna per bere l’acqua del sindaco.
«Vi lanciamo questa sfida. Venite a teatro. Sarà un bel viaggio. Le poltroncine sono comode. Rideremo. Piangeremo.Forse penseremo. Venite a teatro: non siamo soli»
(In foto Emily Rini, Lorenzo Graziola, Verdiana Vono e Stefania Tagliaferri)
(erika david)