Cultura: il genio di Leonardo Da Vinci stasera alla biblioteca regionale
Primo appuntamento oggi, mercoledì 27 febbraio con la rassegna BiblioRencontres, in occasione dei 500 anni dalla morte del genio fiorentino. Appuntamento alle 21; ingresso libero.
Cultura: il genio di Leonardo Da Vinci stasera alla biblioteca regionale di Aosta.
Le Scienze come fil rouge di BiblioRencontres, la rassegna di incontri organizzata dalla biblioteca regionale che vuole rendre omaggio ai 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci.
Il genio Leonardo da Vinci
Proprio al genio fiorentino sarà dedicato il primo incontro della rassegna, questa sera, mercoledì 27 febbraio, alle 21, alla biblioteca Bruno Salvadori di Aosta.
Leonardo da Vinci: discepolo dell’esperienza è il tema della serata curata dallo scrittore, divulgatore scientifico e presidente del Cicap, il Comitato italiano per il Controllo delle affermazioni sulle Pseudoscienze Massimo Polidoro.
Sua è la pubblicazione, lo scorso anno per le edizione Piemme, ‘Leonardo. Il romanzo di un genio ribelle’.
L’appuntamento si preannuncia come «una lezione attualissima, divertente e anche toccante che mostrerà come tutti, possiamo aspirare all’eccellenza», puntando sulle proprie capacità e desiderio di riscatto.
La rassegna
Massimo Polidoro aprirà la rassegna che nel mese di aprile ospiterà l’archeologo Gabriele Sartorio in una conferenza sul tema ‘La carne in tavola: strategie di allevamento e consumi alimentari attraverso lo studio delle pattumiere nei castelli valdostani’.
Il 6 giugno, in occasione della Giornata internazione per l’Ambiente, sarà ospite il fisico, ricercatore e divulgatore all’Istituto sull’inquinamento atmosferico del CNR di Roma Antonio Pasini.
Dopo il Forum sulla ricerca scientifica in Valle d’Aosta il 26 settembre, e la conferenza ‘Come macchine e tecnologie condizionano la mente’ con il ricercatore di meccanica applicata Paolo Gallina (4 ottobre), l’8 novembre sarà Domenico Palombo, professore ordinario di Chrirugia vascolare all’Università di Genova a presentare la conferenza ‘Laurent Cerise, medico a Parigi o dell’alleanza feconda della medicina e delal filosofia‘, in occasione dei 150 anni dalla morte del neurologo valdostano.
Chiuderà la rassegna, il 29 novembre, l’astrofisica valdostana Marta Burgay, ricercatrice all’Osservatorio di Cagliari che inseiem ai colleghi Andrea Possenti e Nichi d’Amici ha rivelato l’esistenza della prima Pulsar doppia.
La soddisfazione dell’assessore
«Siamo particolarmente lieti di presentare al pubblico valdostano questa Rassegna che si inserisce nelle nostre iniziative per celebrare il 500° anniversario della morte di Leonardo Da Vinci, un genio assoluto che ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo scientifico, ma anche culturale e artistico – ha commentato l’assessore al Turismo, Sport, Commercio, Agricoltura e Beni Culturali Laurent Viérin.
Le sue opere, come il dipinto “Il cenacolo” o le numerose invenzioni di assoluto rilievo, resteranno per sempre nella storia dell’umanità. Per onorare al meglio questa ricorrenza, all’interno della Rassegna, che rientra nell’ambito delle iniziative BiblioRencontres, sono previsti nell’arco dell’anno degli incontri con esponenti del mondo scientifico di altissimo livello».
Nella foto Leonardo da Vinci e l’Uomo Vitruviano, forse il disegno-studio più famoso del mondo.
(c.t.)