Sicurezza, il Grande Fratello vigila su Aosta e Fénis
Gli occhi sulla città 24 ore su 24. E piano piano su tutta la Regione. Sono 114 le telecamere di sorveglianza in funzione ad Aosta, alle quali si aggiungono le 14 di Fénis, monitorate dalla sala operativa della questura di Aosta 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Il servizio, progettato da Inva SpA, è stato presentato questa mattina, martedì 19 febbraio, alla questura di Aosta.
«Le telecamere sono in registrazione continua e le immagini vengono conservate, secondo le regole, per sette giorni – informa il questore di Aosta, Andrea Spinello -. Attualmente sono controllate da due o tre persone fisse. Si tratta di un sistema utilissimo che permette la tempestività dell’intervento delle forze dell’ordine». Due le sale di controllo. I monitor sono controllati sia dagli agenti di polizia che dalla polizia locale.
Telecamere ad Aosta
Il progetto, avviato nel 2017 e reso operativo ad Aosta nel 2018, è ideato secondo il concetto di smart city. «Man mano che le telecamere sono rese operative avanziamo anche con la fibra ottica, il cui posizionamento permette di usufruire di altri servizi – spiega l’ingegnere Davide Peretto di Inva SpA -. Abbiamo contatti con altri comuni oltre Aosta e Fénis».
«Le telecamere monitorano il centro storico, il parco di Saumont e via Grand Eyvia e le zone di conferimento dei rifiuti e presto anche alcune zone della città più sensibili, come il quartiere Cogne – dice il sindaco di Aosta, Fulvio Centoz -. Per la polizia locale sarebbe stato impossibile monitorare 24 su 24 la città, la Polizia di stato ci darà un grande aiuto».
Telecamere a Fénis
Soddisfatto il sindaco di Fénis,Mattia Nicoletta, che con le 14 telecamere potrà monitorare alcune zone del paese più sensibili, come quella di Tzanté de bouva. Con Fénis si affilieranno al servizio anche Nus e Saint-Marcel, che con il primo sono in associazione di servizi.
Scattano le multe
Stop a deiezioni canine e conferimenti irregolari dei rifiuti. «Grazie alle telecamere, potremo risalire ai responsabili di atti contrari ai regolamenti comunali e elevare le contravvenzioni», sottolineano i sindaci Centoz e Nicoletta.
Nuovi agenti
Quindici nuovi agenti assegnati alla questura di Aosta. Lo comunica il questore Spinello, il quale sottolinea come il saldo sia positivo di 8 unità (5 esodi).
(l.m.)