‘Ndrangheta a Saint-Pierre: revocata la nomina all’assessora Carcea
Due i decreti a firma del sindaco Paolo Lavy per revocare l'incarico di assessora e rappresentante del Comune in seno alla Pro loco
‘Ndrangheta a Saint-Pierre: con un decreto il sindaco revoca la nomina di assessora a Monica Carcea.
Paolo Lavy, sindaco di Saint-Pierre, con un decreto firmato oggi, venerdì 1° febbraio, ha revocato l’incarico di fiducia assegnato a Monica Carcea. L’assessora alla programmazione, finanze e patrimonio, è stata arrestata mercoledì 23 febbraio nell’ambito dell’operazione Geenna.
«Dal momento che la giunta è nominata con un decreto firmato dal sindaco – spiega Lavy -, ci è sembrato giusto dare questo segnale. Come le era stata data fiducia ora questa fiducia le è stata tolta».
Il primo decreto
La decisione del sindaco, dopo un confronto in giunta e con la maggioranza, ha tenuto conto del fatto che «non è ancora stato notificato all’Amministrazione comunale il decreto prefettizio di sospensione dell’interessata dalla carica di consigliere comunale» si legge nel testo del decreto. Alla base delle motivazioni il fatto che «appare venuto meno il rapporto di fiducia alla base della nomina, anche in relazione alla gravità dei fatti oggetto dell’indagine» e che «l’immagine del Comune appare messa in forte discussione e la revoca della nomina assessorile risulta quanto mai opportuna sotto l’aspetto politico e istituzionale».
Nel testo si precisa che «il decreto non ha carattere sanzionatorio, ma tende a evitare che l’immagine del Comune possa venire compromessa, ostacolando il buon andamento dell’azione amministrativa».
Un secondo decreto
Lavy ha firmato un secondo decreto per revocare la nomina di Monica Carcea anche come rappresentante del Comune in seno al Consiglio direttivo della Pro loco di Saint-Pierre.
Stesse motivazioni per il primo decreto: «l’immagine del Comune appare messa in forte discussione e la revoca della nomina dell’interessata all’interno del Consiglio direttivo della Pro loco risulta quanto mai opportuna sotto l’aspetto politico e istituzionale».
Il Consiglio comunale
La riunione del Consiglio comunale di Saint-Pierre per l’approvazione del bilancio di previsione, convocata inizialmente per martedì 29 gennaio, è slittata «presumibilmente, qualora non ci siano ulteriori novità o impedimenti» precisa Lavy, a martedì 5 febbraio alle 9.
(erika david)