Valle d’Aosta, arriva la riforma del turismo
Arriva la riforma del turismo valdostano. Ad annunciarla è l’assessore regionale al Turismo, Laurent Viérin, intervenuto questo pomeriggio, lunedì 14 gennaio, all’assemblea degli albergatori, tenutasi alla Cofruits di Saint-Pierre.
Legge di riforma
La Regione intende avviare gli stati generali del turismo, per arrivare «a marzo con una legge di riforma che porterà alla nascita dell’ente unico para regionale di promozione turistica, braccio operativo che metterà in campo strategie di studio dei mercati, promozione e marketing per un unico posizionamento del prodotto Valle d’Aosta sui mercato.
Riorganizzazione e partecipazione
La volontà del governo regionale è quella di procedere a una razionalizzazione e al coordinamento delle manifestazioni, con tanto dell’istituzione di un comitato grandi eventi («perché la Valle d’Aosta ha bisogno di riavere grandi eventi», ha detto l’assessore), con l’obiettivo di coordinare e promuovere in modo univoco le manifestazioni attraverso una agenda unica degli eventi.
«La riorganizzazione – ha detto Viérin – ci darà la possibilità di lavorare, sin da subito, ad una unica azione strategica di promozione e coordinamento, nel suo insieme, del brand Valle d’Aosta».
Tavolo del turismo
Mercoledì 16 la prima riunione del costituendo tavolo del turismo, durante il quale sarà presentata la riorganizzazione annunciata. Un tavolo che «diventerà un vero e proprio organismo – ha aggiunto Viérin – e che riunirà, tutti gli attori, le sensibilità, gli enti, le associazioni e le categorie che si occupano direttamente o indirettamente di valorizzazione del prodotto Valle d’Aosta, gettando le basi per lavorare ad azioni sinergiche, condivisione delle strategie».
Come primi punti in discussione del tavolo, le richieste avanzate proprio dall’Adava: revisione delle misure anticrisi. la verifica della capienza dei fondi di rotazione e l’imposta di soggiorno «che deve essere per tutti».
(luca mercanti)