Comuni: a Roisan macabro ritrovamento di una testa di cervo mozzata
E' stata appesa a un cartello stradale in località Romagnod, sulla strada per Massinod
Macabro ritrovamento a Roisan: una testa di cervo è stata appesa a un cartello stradale venerdì 28 dicembre mattina, in località Romagnod, sulla strada per Massinod.
I ritrovamenti
Appesa a un cartello stradale con un guinzaglio, la testa di un cervo a cui sono state rimosse le corna, con accanto un cartello che riporta la scritta “Vergogna”. Stigmatizza l’accaduto il sindaco di Roisan, Gabriel Diémoz. «Credo che si tratti di una protesta, peraltro di cattivissimo gusto – sottolinea il primo cittadino -. Negli scorsi mesi, girando per i canali, avevamo ritrovato il resto di un cervo (con testa intera e pelliccia intatta, ma svuotato all’interno). Il fatto secondo noi non era assolutamente riconducibile a questioni di caccia. Questa cosa, però, non deve essere piaciuta. Secondo me appare evidente la volontà di qualcuno di protestare in maniera plateale proprio contro i cacciatori».
La cosa non è piaciuta nemmeno agli abitanti di Roisan. «Abbiamo rimosso tutto immediatamente, anche perché quella è una strada frequentata,che conduce alla fermata del pullman, e tante mamme passate con i bambini hanno protestato – conclude il sindaco -. È sicuramente uno sfogo di qualcuno, ma è davvero una cosa di cattivo gusto. Finché la caccia è permessa per legge bisogna accettarla, poi ognuno fa i conti con la propria coscienza».