Cogne tra le Top 100 destinazioni mondiali sostenibili
Per il terzo anno consecutivo la perla del Gran Paradiso premiata dal Global Suistainable Tourism Council per le sue scelte green
Cogne è tra le e 100 Top destinazioni mondiali per sostenibilità.
A dirlo il Global Suistainable Tourism Council che come ogni anno stila una classifica che vede la perla del Gran Paradiso come unica località montana d’Italia.
A rappresentare l’Italia anche Villasimius, nota località turistica sarda, in provincia di Cagliari.
Il riconoscimento
È il terzo anno consecutivo che Cogne riceve dal Global Suistainable Tourism Council il bollino verde. Un risultato che arriva dopo che in estate erano stati nuovamente compilati i dossier di candidatura, resi più articolati a causa di una forte concorrenza delle destinazioni europee.
I punti di forza di Cogne
I punti di forza di Cogne sono sicuramente l’impegno verso una mobilità sostenibile. Cosa che si sta concretizzando sempre più grazie ad Alpine Pearls e il Parco Nazionale Gran Paradiso con i quali si stanno stringendo sempre più collaborazioni per la sostenibilità ambientale.
Inoltre fra i progetti del futuro si annovera la GreenWay, collegamento Pila-Cogne-Aosta che punta a ridurre il traffico auto, e la musealizzazione delle Miniere.
Fra gli altri punti analizzati nei dossier c’è anche spazio al sociale e a quanto a Cogne fa in termini di mantenimento delle tradizioni, quest’ultimo altro punto molto caro alla comunità di Cogne e apprezzato dalla giuria.
La soddisfazione del Comune
L’amministrazione comunale esprime una grande soddisfazione per il risultato conseguito, «certa che si possa ancora migliorare e far meglio, ma questo risultato conferma che la strada intrapresa porta ad obiettivi sfidati per il futuro in materia di sostenibilità. Questo riconoscimento va a tutta la comunità e agli operatori che vivono ogni giorno Cogne. La sfida per il 2019 sarà ancora più dura perché le maglie della giuria saranno ancora più strette».
(La fotografia della veduta di Cogne in notturna è di Nadir Balma)
(re.newsvda.it)