Sanità: Ic denuncia il disagio e sostiene la protesta dei medici
Concorda Ic sulle cause della carente programmazione: instabilità politica (quattro assessori in quattro anni) e l’instabilità del management (quattro direttori generali nello stesso periodo)
Sanità. Sul grave stato di disagio del sistema sanitario regionale denunciato dal sindacato dei medici interviene, a sostegno, Impegno civico. Concorda Ic sulle cause della carente programmazione: instabilità politica (quattro assessori in quattro anni) e l’instabilità del management (quattro direttori generali nello stesso periodo).
Meno servizi
«Si assiste intanto a un progressivo impoverimento dei servizi erogati, specie a livello ospedaliero, per il moltiplicarsi dei pensionamenti, senza che nuove assunzioni colmino i vuoti. Inoltre il peggioramento delle condizioni lavorative spinge altri professionisti a licenziarsi per lavorare nel privato. Il privato assume sempre più un ruolo di supplenza del pubblico con aggravio di spese sia per l’Azienda Usl, sia per i cittadini. Tra le nuove assunzioni di medici si moltiplicano i contratti precari, che non favoriscono la continuità e incentivano ulteriori migrazioni. E’ un problema questo che coinvolge anche infermieri, amministrativi e altre figure professionali.
Altrettanto grave è la situazione infermieristica, che vede la progressiva riduzione di organici tanto da imporre in molti reparti una ridotta presenza infermieristica notturna, con inevitabile scadimento dei livelli assistenziali, senza parlare delle crescenti difficoltà nell’assegnazione di ferie e recuperi.Il blocco ormai decennale del rinnovo del contratto nazionale concorre, ma non spiega da solo tale situazione.Il gruppo consiliare Impegno Civico vigilerà perché la Regione Valle d’Aosta utilizzi tutti gli strumenti normativi e finanziari per fermare il declino del Servizio sanitario regionale e riqualificarlo».
(re.newsvda.it)