Consiglio Valle, minoranza: ”sul bilancio di previsione è stallo”
Il Consiglio rinvia la nomina della Paritetica per i rapporti con lo Stato; Spelgatti accusa: irresponsabile
Renzo Testolin, capogruppo dell’Union valdôtaine, nel presentare una mozione in Consiglio Valle va all’attacco sul bilancio di previsione che ‘’latita’’ e chiede al governo di rendere noto lo stato dell’arte. «Il Defr è argomento cruciale. Credo che l’importanza di un processo di programmazione sia più volte stata sottolineato in quest’aula per dare risposte alla comunità. Oggi siamo di fronte a una situazione di stallo» dice.
Troppi dossier fermi
Chiede conto dei tempi e affonda: «sottolineiamo l’incapacità del governo a trovare soluzioni alle questioni che si sono presentate nel tempo. Il bilancio non può prescindere dalle risorse finanziarie con la declinazione degli interventi di investimento fatte salve le esigenze di funzionamento amministrativo. Dobbiamo affrontare il bilancio con il giusto piglio e non rimandare il pallone in avanti. Bisogna avere la forza di decidere». Snocciola le criticità, gli impianti a fune, l’industria, la quotazione in borsa di Cva, il settore agricolo, i riordini fondiari, il sistema socio-sanitario e via elencando.
Contenzioso con lo Stato
Luigi Bertschy (Uvp) chiede conto dei 244 milioni di euro. A tanto ammonta il contenzioso con lo Stato. «Credo che un termine di grandezza vada portato in quest’aula ne va dei contenuti del documento di programmazione finanziaria».
Mozione inutile
«Chiedo se non sia più opportuno parlare invece che del Defr di una nuova maggioranza che questo bilancio lo faccia? E’ un interrogativo che pongo all’aula. Votiamola pure questa mozione per quello che può rappresentare» taglia corto il consigliere di Mouv’ Roberto Cognetta.
Rassicurazione di Aggravi
L’assessore alle Finanze Stefano Aggravi: «la stesura del Defr è stata avviata e sicuramente sarà impattato da quando dovremo allo Stato. E’ mia intenzione portare in tempo utile il dfr in commissione e in Consiglio Valle».
Spelgatti, vergognoso rinviare la Partitetica
La seduta era iniziata con la dura presa di posizione della presidente Nicoletta Spelgatti sulla richiesta di rinvio della nomina dei membri della paritetica, deputata a tenere i rapporti con lo Stato. «E’ gravissimo, è indecente che e la nomina della Commissione paritetica venga ancora rinviata. E’ un organo fondamentale. Lo Stato ci chiede come mai non viene nominata».
Ha aggiunto: «all’interno della maggioranza occorre assumersi la responsabilità della mancata nomina, è una manovra politica. I nomi sono già stati concordati e sono professionalità altissime. Sottolinea la irresponsabilità di parte di questa maggioranza che non lavora per i valdostani e non tutela gli interessi dei valdostani».
(danila chenal)