Vigili del fuoco: il sindacato autonomo CONAPO non ha firmato l’ipotesi di accordo
non sono state prese in considerazione richieste del sindacato
Il Sindacato Autonomo dei Vigili del Fuoco CONAPO non ha sottoscritto l’ipotesi di accordo di rinnovo contrattuale relativa al triennio 2016/2018 dei dipendenti del comparto unico della Valle d’ Aosta.
Le motivazioni
“Il Comitato Regionale per le Relazioni Sindacali non ha rispettato la direttiva n° 1/2018 del Comitato Regionale per le politiche contrattuali laddove prevedeva di riconoscere nel rinnovo contrattuale gli interventi per la valorizzazione delle peculiari condizioni di impiego del personale professionista del Corpo Valdostano dei Vigili del Fuoco in analogia a quanto previsto per il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco dall’ art. 15 del D.Lgs n. 97/2017” si legge in una nota del sindacato CONAPO.
Non sono state prese in considerazione le richieste
Il sindacato autonomo dei Vigili del Fuoco inoltre afferma che “non sono state prese in considerazione le nostre richieste fatte durante la contrattazione, come, a titolo esemplificativo e non esaustivo: il riconoscimento delle specializzazioni e delle alte qualificazioni, istituzione dell’indennità di calamità o il riconoscimento dell’indennità di turno, al pari del restante personale del comparto unico”. “L’ipotesi di accordo prevede aumenti tabellari per i dipendenti del Comparto Unico della Valle d’Aosta che vanno da 55,78 euro per le categorie A, a euro 83,13 per le categorie D, mentre per quanto concerne i vigili del fuoco è stato inserito un aumento sull’indennità di rischio di 40 euro” spiegano dal sindacato CONAPO.
(re.newsvda.it)