Soldi nella scrivania del Presidente, la procura accusa: ex segretario ha calunniato Rollandin e Marquis
Per il pm "calunnia di Donatello Trevisan nei confronti dell'ex presidente e di Marquis"
Ha calunniato due presidenti della Regione. E’ l’accusa mossa dalla procura di Aosta a Donatello Trevisan, ex segretario particolare dell’allora presidente Pierluigi Marquis in riferimento al ritrovamento di una busta con 25 mila euro in contanti in un cassetto della scrivania della presidenza della Regione. Per la procura, Trevisan avrebbe anche dichiarato il falso e commesso altre azioni illecite.
Trevisan indagato dalla Procura
Per il pm Luca Ceccanti, Trevisan «accusava falsamente Rollandin di delitti di corruzione e di altri delitti contro la pubblica amministrazione, simulando a carico dello stesso le relative tracce di reato, compiendo azioni materiali ripetute e rendendo false dichiarazioni». In particolare, «procurandosi o comunque rinvenendo una carta di credito scaduta sette anni fa, intestata all’ex presidente Rollandin, e facendola apparire falsamente” come “rinvenuta unitamente al denaro».
La calunnie dell’ex segretario Trevisan
Insieme al materiale in questione, Donatello Trevisan avrebbe posto «alcune foto effigianti Rollandin in occasioni pubbliche e facendo apparire tali documenti, falsamente e contrariamente al vero, come rinvenuti unitamente al denaro, al fine di sostenere mediaticamente e giudiziariamente l’ipotesi di collegamento della somma di denaro a Rollandin». Secondo gli inquirenti ha inoltre dichiarato «falsamente, alla Digos di Aosta nel corso delle sommarie informazioni testimoniali rese in data 22 giugno 2017 che aveva rinvenuto» tutto questo materiale «all’interno della stessa busta collocata dietro l’ultimo cassetto a destra della scrivania collocata nella stanza del presidente», comprese le banconote, 50 pezzi da 500 euro.
(re.newsvda.it)