Cioccolato Valle d’Aosta, Savt: “situazione drammatica per i dipendenti”
Da luglio senza stipendio in uno stabilimento fantasma nonostante il finanziamento regionale di 4 milioni di euro
“La situazione è drammatica per i dipendenti dell’industria Cioccolato Valle d’Aosta di Pont-Saint-Martin nonostante il finanziamento di 4 milioni di euro della Finaosta per il rilancio aziendale” Lo sottolinea in un comunicato il Savt Industrie denunciando “con forza la situazione non più sostenibile che i lavoratori interessati, che non percepiscono stipendio da luglio e che sono assunti dal 2016 a tempo indeterminato, stanno vivendo quotidianamente nel silenzio assoluto della politica e delle istituzioni interessate“.
Una morte (quasi) annunciata
La Cioccolato Valle d’Aosta di proprietà della società turca “Captain Gida” sta vivendo una situazione molto difficile e spiega il Savt Industrie; “si tratta in pratica di una morte (quasi) annunciata. Le produzioni sono ferme dall’inizio dell’anno, non si intravede alcun segnale di ripresa e i lavoratori sono abbandonati a se stessi all’interno di uno stabilimento fantasma“.
Situazione vergognosa e paradossale
“Da tempo – continua la nota del Savt – i dipendenti attendono risposte dall’azionista e proprietario turco e dal mese di giugno il fornitore elettrico non garantisce più luce e energia. E’ una situazione vergognosa e paradossale se si pensa che la societa aveva garantito un’operazione industriale di rilievo per far ripartire e ampliare le produzioni dolciarie, ormai totalmente inesistenti“.
(re.newsvda.it)