Giro d’Italia: dopo Cervinia, nel 2019 Courmayeur
Giro d’Italia: dopo Cervinia, Courmayeur. La Valle d’Aosta potrebbe tingersi nuovamente di rosa nel 2019 con l’arrivo di una tappa del Giro d’Italia, «e forse qualcosa di più», a Courmayeur.
I tecnici di Rcs, la società organizzatrice, saranno in Valle questa settimana per studiare tracciati e dettagli di un evento al quale Regione e Comune credono molto. La conferma arriva dall’assessore regionale allo sport Claudio Restano: «Ci stiamo lavorando. È un progetto molto articolato, stiamo cercando di far arrivare una tappa e qualcosa di più. Poter avere il Giro d’Italia in Valle d’Aosta per due anni consecutivi è un’opportunità importante. Solo dando una certa continuità a grandi eventi si acquista una certa credibilità».
Regione e Comune uniti
Per l’assessore Restano è importante l’approccio nato attorno al progetto «Il Comune di Courmayeur ci ha coinvolti, insieme a un altro importante partner (dovrebbe essere Skyway, ndr) e questo va nella direzione che vogliamo perseguire. Stiamo cercando di fare rete proprio in questo senso». Se il «qualcosa di più» possa essere anche la partenza della tappa successiva, è ancora presto per dirlo: «Sull’arrivo siamo convinti, sull’eventuale ripartenza stiamo valutando, dipende da molti fattori e dagli eventi collaterali che si riescono a mettere in piedi».
Arrivo di tappa
Conferme anche da parte del sindaco di Courmayeur, Stefano Miserocchi: «L’arrivo di una tappa è uno degli obiettivi principali al quale stiamo lavorando in sinergia con l’amministrazione regionale e un importante partner. Siamo nel pieno del lavoro, si tratta di una macchina grande e molto complessa. Ci teniamo molto a portare avanti questo progetto con la Regione perché avrà ricadute positive su tutte le località che il Giro attraverserà».
(erika david)