Champorcher, vitello ucciso; si ipotizza un attacco del lupo
Il giovane allevatore di Donnas Matteo Ughetti ha rinvenuto stamattina la sua bestia; per la stazione forestale di Pont-Saint-Martin: «un attacco da un canide, che sia un lupo è da accertare».
Un vitello di proprietà del giovane allevatore di Donnas Matteo Ughetti è stato ucciso, probabilmente all’alba di oggi, a Rosier, nel comune di Champorcher.
L’allevatore non ha dubbi sul fatto che sia stato un lupo ad attaccare l’animale, rinvenuto stamattina ancora agonizzante; «piu che altro la sofferenza, quando l’ho trovata, la vitella era viva, è morto poco dopo e non voglio immaginare cosa abbia passato, essere sventrata da viva. Ma per gli animalisti questo è normale» – commenta arrabbiato.
La stazione forestale di Pont-Saint-Martin – allertata stamattina intorno alle 7 – è più cauta: «siamo intervenuti insieme al veterinario – commentano dalla stazione. Si tratta certamente dell’attacco di un canide, ma non abbiamo l’assoluta certezza che si tratti di un lupo».
Il giovane allevatore ha affidato alla sua pagina FB il suo sfogo: «Questo è quello che ci meritiamo, nonostante teniamo vive le montagne e puliti i sentieri. Grazie a tutti quelli che proteggono il lupo; questa vitella non era libera, non era incostudita; era vicino ad abitazioni chiusa dentro al recinto eletrificato. Eppure l’hanno uccisa lo stesso. Chi vuole i lupi che se li tenga a casa sua».
Nella foto postata dall’allevatore, la vitella rinvenuta sventrata a Rosier di Champorcher.
(c.t.)