Courmayeur: maxi frana, Val Ferret isolata. Attivato piano e numero di emergenza
Courmayeur, maxi frana e Val Ferret isolata
Un nubifragio seguito da un boato per una maxi frana che ha isolata la Val Ferret (Courmayeur). E’ successo intorno alle 17.48 di oggi, lunedì 6 agosto. Un evento inaspettato, soprattutto per la violenza e le proporzioni. Metri e metri cubi di detriti partiti dal ghiacciaio di Planpincieux, con i torrenti che scendono dalle Grandes Jorasses che hanno deviato il loro corso invadendo località Meyen e la sede stradale, spazzando via tutto quello che hanno trovato, comprese alcune automobili parcheggiate sul lato opposto del campeggio che prende il nome proprio dalla meta alpinistica molto frequentata qual è il il gruppo di cime granitiche del massiccio del Monte Bianco.
Sul posto, oltre alla Protezione Civile, il Soccorso alpino valdostano e della guardia di finanza di Entrèves, stanno intervenendo i Vigili del Fuoco, il Corpo Forestale, i Carabinieri e la Polizia municipale di Courmayeur e il personale sanitario del 118.
I mezzi meccanici comunali sono operativi sulla frana, mentre i sorvoli in elicottero hanno come obiettivo quello di monitorare la situazione e per intervenire in caso di situazioni di difficoltà.
Dai primi sorvoli – informa la presidenza della Regione Valle d’Aosta, con la presidente Nicoletta Spelgatti che sta seguendo direttamente la situazione – è emerso che sono state coinvolte delle auto. I soccorsi stanno operando per capire se all’interno delle stesse ci possono essere persone coinvolte”.
Isolamento
“Siamo isolati – racconta Marco Belfrond, storico albergatore di Plancincieux -. Abbiamo dei clienti a Courmayeur, ma la strada è chiusa in entrambi i sensi per sicurezza”. Con la strada chiusa da e per la Val Ferret, il sindaco di Courmayeur, Stefano Miserocchi, accorso subito sul posto, ha attivato il Coc (il piano di emergenza comunale), con tanto di numero di telefono per le emergenze e le richiesti urgenti di informazioni: 0165-831358
Al Forum Sport Center di Dolonne è stato allestito un centro di accoglienza per le persone che, data la strada chiusa, non possono far rientro nelle strutture ricettive della Val Ferret; coloro che non possono invece raggiungere Courmayeur trovano accoglienza nelle stesse strutture alberghiere della vallata.
(l.m.)