Monte Bianco, due morti in due giorni
Due morti in due giorni sul Monte Bianco.
Un alpinista è morto, oggi, lunedì 30 luglio, dopo essere precipitato per diverse centinaia di metri dalla cresta sud dell’Aiguille Noire de Peuterey (foto, 3.773 metri) nel massiccio del Monte Bianco. Il recupero del corpo è effettuato Soccorso alpino della guardia di finanza di Entrèves e dal Soccorso alpino valdostano. Illeso il compagno di scalata, rimasto bloccato in parete a 3.200 metri di quota e recuperato dai soccorritori.
Ieri, domenica 29, a perdere la vita sul versante francese del massiccio del Monte Bianco era stato un alpinista svizzero. L’uomo, di 71 anni, era in cordata con una guida cinquantasettenne, suo connazionale. I due procedevano lungo la via normale per il Mont Blanc de Tacul (4.248 metri) quando sono precipitati. L’incidente è avvenuto verso le 8 quando la cordata si trovava nella prima parte dell’ascesa.
La guida alpina è sopravvissuta. Sul posto è intervenuta in elicottero la gendarmeria di Chamonix.
(re.newsvda.it)