Ospedale Parini di Aosta, torna la polizia in pronto soccorso
L'azienda sanitaria locale ha messo a punto un pacchetto sicurezza per i presidi ospedalieri regionali in accordo con le organizzazioni sindacali
Dopo dieci anni torna la postazione della Polizia di Stato in pronto soccorso all’ospedale Parini di Aosta. Ad annunciarlo in un comunicato la Cisl Fp, reduce da un tavolo di concertazione con il commissario straordinario dell’Azienda sanitaria locale Angelo Pescarmona.
Il pacchetto sicurezza
Fanno parte del ”Pacchetto Sicurezza” anche la riattivazione del citofono con porta chiusa in entrata sempre al Parini, andando a modificare gli apriporte della sala d’attesa con qualcosa di più funzionale. Si interverrà inoltre sulla separazione e sulla limitazione degli accessi laterali agli ambulatori, per ridurre e separare l’accesso dalle sale di attesa, predisponendo uno studio sulla base della planimetria, nel rispetto delle vie di fuga.
Durante la riunione è stato inoltre sottolineata la necessità di intervenire per la sicurezza anche a favore degli operatori del presidio del Beauregard. A tale proposito si è stabilito di incrementare la presenza di personale del “front office” nelle ore notturne.
Si è deciso organizzare il controllo e rivalutazione della sicurezza nel reparto di psichiatria, presente in Via Saint-Martin de Corléans, prevedendo la presenza del servizio di vigilanza anche nelle ore diurne.
Anche per il Poliambulatorio di Morgex sono stati previsti interventi, in particolare a favore dell’operatore della diagnostica per immagini che opera in solitudine in ambiente non facilmente raggiungibile in caso di pericolo.
Soddisfazione
«E’ stato un incontro produttivo e costruttivo durante il quale la Dirigenza si è dimostrata attenta ed interessata alla delicata problematica collegata al tema della sicurezza degli operatori. Una riunione con dialogo e scambi proficui, con il raggiungimento pieno degli obiettivi prefissati» commentano dalla Cisl.
(re.newsvda.it)