Aosta, M5S: no a speculazioni sulla Porta Sud
“No a speculazioni sulla Porta Sud di Aosta“. Lo hanno detto i consiglieri regionali e comunali del M5S, durante la conferenza stampa congiunta organizzata dal gruppo regionale e dal gruppo comunale per fare il punto della situazione su una zona “che potrebbe rivelarsi strategica per il capoluogo regionale”.
“Abbiamo chiesto attraverso le nostre iniziative quali fossero i reali progetti per l’area della porta sud di Aosta, ma le risposte che abbiamo ricevuto sia in consiglio comunale che in consiglio regionale sono state poco esaustive e poco trasparenti” riferisce la neo consigliera regionale Manuela Nasso nel presentare il nuovo progetto di collaborazione che si è venuto a creare fra il gruppo regionale e il gruppo comunale. “Siamo convinti che quell’area debba rimanere di interesse pubblico per evitare speculazioni”.
Di conflitto di interesse ha parlato invece la consigliera comunale Patrizia Pradelli: “È evidente che esiste un progetto di cui la maggioranza comunale vuole tenere all’oscuro la popolazione. Perché nell’ultima seduta del consiglio la vice sindaca non ha riferito di essere stata nominata nel cda di Pila s.p.a?”
La zona F8
La riqualificazione della zona F8 alla porta sud di Aosta (nei pressi dell’ipermercato Gros Cidac e della cabinovia Aosta-Pila) era stata oggetto di una iniziativa presentata nell’ultimo consiglio comunale proprio dalla Consigliera Pradelli: “non avendo ricevuto risposte esaurienti e essendo venuti a conoscenza di ulteriori elementi a sostegno dei nostri sospetti abbiamo presentato altre due iniziative per il prossimo consiglio comunale. Ci sono dichiarazioni dell’architetto Alfredo Gualla di maggio 2017 in cui riferisce di aver incontrato sindaco, giunta e tecnici del comune di Aosta. In quell’incontro si sarebbe parlato della necessità di un piano urbanistico di dettaglio per rivedere la destinazione d’uso dell’area”.
Amareggiato Lotto, perché “le iniziative presentate sono state cassate dal Presidente del Consiglio comunale Michele Monteleone asserendo “che sarebbero dovuti passare sei mesi prima di ripresentare un’iniziativa sullo stesso tema, ma noi riteniamo che la riqualificazione di quell’area sia di interesse strategico per una città che aspira ad essere città europea” .
Il M5S è convinto che “sulla porta sud si gioca il futuro della città di Aosta.”
(simona campo)