Giornalismo: a Diego Bianchi il “Premio Subito” di Gressoney dedicato all’innovazione
Dal 14 al 16 settembre la rassegna con, tra gli ospiti, anche Enrico Mentana
Il “Premio Subito”, dedicato all’innovazione nel giornalismo, torna dal 14 al 16 settembre a Gressoney-Saint Jean, con lo slogan : “Visto si stampi. Perché guardare is the new leggere”. La Giuria presieduta da Gianni Riotta e composta da note firme del giornalismo italiano ha deciso di assegnare quest’anno il prestigioso riconoscimento a Diego Bianchi, conosciuto come Zoro, collaboratore de Il Venerdì, de la Repubblica e conduttore del programma Propaganda live su La7. Tra gli interventi prestigiosi, da segnalare quello del direttore del Tg La 7, Enrico Mentana.
La sesta edizione della rassegna prevede una tre giorni intensa di incontri e dibattiti aperti al pubblico con le più importanti firme del giornalismo italiano. Il Premio, che quest’anno si trasferisce a Gressoney Saint- Jean è nato come laboratorio di innovazione, dibattito e approfondimento sui linguaggi del giornalismo contemporaneo ed è curato da Daniele Bellasio, caporedattore de La Repubblica, Samanta Chiodini, autrice TV, Emma Lanfranchi, copy, Francesca Milano, social media editor e giornalista de Il Sole 24 Ore e dal giornalista Angelo Pannofino.
La giornata di apertura
Apertura della rassegna venerdì 14 settembre con una conversazione dal sapore internazionale con il fotoreporter Pietro Masturzo, vincitore del World Press Photo del 2010, e Francesca Milano, già protagonisti in mattinata di un incontro con le scuole locali insieme al giornalista di Repubblica e scrittore Franco Vanni. L’appuntamento serale è dedicato, invece, a spiegare l’affascinante lavoro del fotoreporter e le sue implicazioni, anche quelle più pericolose, attraverso l’esperienza diretta di Pietro Masturzo, in mostra a Gressoney dal 29 luglio con Excursus, una selezione di immagini rappresentative dei suoi viaggi in aree di conflitto come la Striscia di Gaza, il Bangladesh e l’Iran. La serata si conclude con Anita e Lollo e la scoperta della Siria. Anita e Lollo sono due bambine di 11 anni, intraprendenti e di grande sensibilità, che raccontano un progetto piccolo ma ambizioso: raccogliere fondi per aiutare i bambini siriani attraverso la vendita di quadri creati artigianalmente da loro. Insieme a loro saranno presenti il giornalista de Il Foglio Daniele Raineri e la giornalista del Corriere della Sera Marilisa Palumbo.
Sabato il momento clou con l’intervento di Enrico Mentana
Sabato 15 settembre appuntamento clou alle 18,30 con l’intervento del direttore del Tg La 7, Enrico Mentana. Durante la giornata, dopo la conferenza del giornalista Angelo Pannofino “Nescional Gallery – le Gallery dei siti”, è in programma la conferenza di Francesco Franchi, caporedattore de la Repubblica e vincitore del Premio Subito dello scorso anno, che introdurrà il pubblico ai rudimenti della grafica e della tipografia. Seguirà, tra gli altri, l’intervento di Felice Florio che racconterà “Che Succede”, la prima redazione che fa informazione solo su Instagram, con la partecipazione di Nico Piro, inviato RAI e mobile journalist e Fulvio Giuliani di Rtl 102.5, che spiegherà la “Radiovisione”.
Per quanto riguarda l’informazione sportiva il direttore di Sky Sport24, Giuseppe De Bellis parlerà, alle 16,30, dell’introduzione del VAR. Serata all’insegna della musica con la band “Kaufman”, che prende il nome da Andy Kaufman, icona e “man on the moon” della comicità americana, che si esibirà dal vivo sabato sera in un concerto gratuito nella Obre Platz.
Domenica la premiazione di Diego Bianchi “Zoro”
La giornata conclusiva di domenica 16 settembre si aprirà alle 10 con lo scrittore e giornalista Giacomo Papi e il direttore de Il Post Luca Sofri che raccontano “La scuola di scrittura Bellville spiegata bene”. A seguire il saluto di don Davide Milani, presidente dell’Ente Fondazione per lo Spettacolo, per festeggiare i 90 anni del Cinematografo, la più antica rivista di cinema italiana, e infine interventi di Francesco Costa, giornalista e vicedirettore de Il Post e economista de La Repubblica, Alessandra Sardoni, giornalista La7 e Annalisa Cuzzocrea, giornalista de la Repubblica. Alle 12 il momento più atteso: la premiazione ufficiale del Premio Subito Gressoney 2018. La Giuria presieduta da Gianni Riotta e composta da note firme del giornalismo italiano ha deciso di assegnare il prestigioso riconoscimento a Diego Bianchi, conosciuto come Zoro, collaboratore de Il Venerdì, de la Repubblica e conduttore del programma Propaganda live su La7, con la motivazione: “in una stagione in cui i media tradizionali stentano a trovare ascolto tra le nuove generazioni sui temi cruciali, Diego Bianchi ha unito new media e stile irrituale per fare informazione seria, con capacità di divulgazione e dibattito, reportage, intrattenimento, social network, satira politica. Rinnovando il giornalismo politico e il racconto del Paese“.
(f.c.)