Tragedia sul Cervino: alpinista ucraina muore colpita da un fulmine
Tragedia sul Cervino: la neve sulle pareti ha rallentato la discesa del gruppo dalla vetta del Cervino e il temporale ha bloccato il gruppo di alpinisti a 4.200 metri di quota. Qui un fulmine l’ha colpita, uccidendola sul colpo. E’ morta così Iryna Davydova, alpinista ucraina di 49 anni, recuperata stamane dall’elisoccorso.
L’allarme era stato lanciato ieri sera, lunedì 2 luglio, quando sulla zona si era abbattuto un forte temporale. La donna era in compagnia di altri tre connazionali, due uomini e una donna.
L’intervento con l’elicottero per il recupero degli alpinisti è stato effettuato questa mattina dal personale della protezione civile. I tre, in leggera ipotermia, sono stati trasportati all’ospedale Parini per gli accertamenti diagnostici; a parte lo choc per il decesso della compagna di cordata, le loro condizioni appaiono buone.
La dinamica esatta dell’accaduto è in fase di definizione da parte del Soccorso alpino della Guardia di finanza.
Forte temporale
Sempre ieri sera l’elisoccorso era intervenuto intorno alle 21 nella zona del rifugio Oriondé (Valtournenche), a circa 3.000 metri di quota, per il recupero di tre alpinisti di nazionalità slovacca in forte difficoltà a causa del temporale. I tre, che non hanno avuto necessità di intervento sanitario, hanno fatto rientro a Cervinia.
(in foto: la salita al Cervino e il Pic Tyndall)
(newsvda.it)