Medici senza frontiere ad Aosta: 100 nuove adesioni in 10 giorni
Un centinaio di adesioni raccolte ad Aosta in dieci giorni da Medici Senza Frontiere con la campagna informativa nazionale itinerante “Diventa sostenitore senza frontiere”.Raggiunti gli scopi di reclutare direttamente sul territorio aostano un numero cospicuo di nuovi sostenitori in aiuto delle popolazioni mondiali in grande difficoltà e di farsi conoscere in una zona, quella valdostana, dove non è presente una sede della nota e apprezzata associazione umanitaria.
Valdostani sensibili ai progetti umanitari
La raccolta, effettuata nelle sede regionale dell’Inail, agli ospedali Parini e Beauregard e in Regione da due team di cinque dialogatori, formati da Medici Senza Frontiere ha invogliato i valdostani a finanziare con un contributo minimo di 12 euro il progetto a carattere umanitario.
58 milioni raccolti in Italia nel 2017
Medici Senza Frontiere, che nel 2017 in Italia ha raccolto circa 58 milioni di euro (di cui il 96 % provenienti da privati e il 4 % da società), ha la sede centrale a Roma e conta 15 sedi locali (non in Valle d’Aosta) garantendo il diritto alla salute in 72 Paesi nel mondo con più di 400 progetti di diversa natura.La campagna è rivolta ai cittadini privati che desiderano sostenere garantirne indipendenza e neutralità, princìpi fondamentali che guidano l’azione dell’associazione sin dalla sua fondazione nel 1971.
Attualmente i posti nevralgici in cui sta operando l’associazione sono in contesti di emergenza come la Siria, in cui fornisce assistenza materno-infantile e chirurgica nell’ambito del tragico conflitto civile, il Bangladesh,dove gestisce due cliniche che offrono cure a migliaia di rifugiati e il Congo, dove si sta affrontando la gravissima epidemia dell’ebola. Per maggiori informazioni e per diventare sostenitori, tramite la compilazione di un apposito modulo, si può visitare anche il sito medicisenzafrontere.it.
E’ possibile versare una quota minima di 12 euro mensili.
(f.c.)