Scuola: ancora disagi al Manzetti di Aosta, docenti contrari a spostamento aule
Il collegio docenti chiede chiarimenti urgenti da parte della Sovrintendenza
Nuovi disagi in arrivo per studenti e insegnanti dell’Istituto Manzetti di Aosta. I docenti si dicono contrari alla proposta avanzata dalla Sovrintendenza di spostare alcune aule per far posto – come anticipato da Gazzetta Matin lunedì 2 luglio – agli studenti in arrivo dal Liceo Bérard, che dovrà chiudere per un anno a causa di lavori.
“Una serie di spostamenti che rischia di penalizzare l’istituzione scolastica“, si legge in una nota del Collegio docenti del Manzetti, riunitosi lunedì 11 giugno in seduta straordinaria – e, per questa ragione, chiede a viva voce che “sia fatta da parte della Sovrintendenza una accurata ricognizione degli spazi di tutte le scuole e una proiezione del numero di alunni, dati indispensabili per effettuare una seria programmazione delle sedi delle scuole, comunali e regionali, coinvolte negli spostamenti di questa sorta di domino scolastico aostano“.
La provvisorietà dello scorso anno confermata
“Solo adesso – continua il collegio docenti del Manzetti – abbiamo appreso che la provvisorietà della situazione dell’anno scolastico appena concluso (la presenza nella sede del Manzetti di via Festaz di alcune classi del Maria Adelaide con conseguente spostamento di quattro classi del corso Amministrazione Finanza e Marketing dal Manzetti alla sede dei Geometri di via Chambery), sarà confermata nel prossimo anno scolastico. A causa infatti dei lavori di messa a norma dell’edificio di via Conseil des Commis, infatti, alcune classi del liceo Berard saranno spostate al Manzetti che dovrà quindi trasferire 5 classi, sia dell’Indirizzo AFM che dell’IT nella sede di via Chambery, rinunciando così all’omogeneità di indirizzi e sedi“.
La contrarietà del collegio dei docenti per i disagi
Il collegio dei docenti dell’ISIT esprime “contrarietà assoluta alla proposta della Sovrintendenza che, ancora una volta, sembra nelle proprie decisioni penalizzare l’istituzione: il Manzetti per accogliere le classi del Bérard, dovrà rinunciare a spazi originariamente destinati ad attività a supporto dei 23 studenti con disabilità iscritti quest’anno che necessitano, in qualche caso, di spazi dedicati, o comunque, quando non in classe, di momenti individualizzati con i docenti di sostegno e con gli educatori. Già lo scorso anno il Manzetti, per accogliere le classi del Maria Adelaide, ha dovuto fare a meno del laboratorio di elettronica e solo grazie ad un’accurata organizzazione dell’orario è riuscito a non penalizzare le attività di laboratorio previste dall’ordinamento. Il Manzetti – concludono gli insegnanti del colleggio dell’istituto – ospita da sempre in via Festaz 27/A il corso di “ragioneria”, e che qui avrebbe spazi sufficienti per ospitare gli alunni iscritti agli indirizzi AFM e IT, sede in cui le famiglie degli studenti iscritti si aspettano che gli studenti frequentino l’indirizzo da loro scelto e che invece si trovano, ancora una volta, delocalizzati, lontano dalle stazioni dei treni e degli autobus di cui molti studenti pendolari si servono non fruendo nemmeno della gratuità della navetta e dal Convitto, dove, durante la pausa pranzo, devono “correre” per riuscire a mangiare”.
(f.c.)