Maturità: traccia sbagliata in due istituti valdostani. Prove interrotte
All 'ISILTeP di Verrès e al Maria Adelaide di Aosta a causa di un errore burocratico ministeriale
Un grave intoppo burocratico, dovuto ad una variazione di assegnazione di un codice da parte del Ministero dell’Istruzione, ha causato in mattinata la sospensione della seconda prova scritta di maturità, dopo un’ora dall’inizio, all’ISILTeP di Verrès, mentre nell’altra scuola interessata, il liceo Maria Adelaide di Aosta, la prova è stata bloccata appena poco prima di iniziare.
Traccia sbagliata e tutto da rifare dopo un’ora a Verrès
A Verrès, solo dopo un’ora, la commissione di esame si è accorta che la traccia distribuita agli allievi non era corretta e non aveva alcuna attinenza con il programma di studi, affrontato nel corso degli anni dagli studenti. Il Ministero ha tempestivamente fornito la traccia corretta e la prova di esame ha potuto ricominciare regolarmente. Nella scuola di Aosta, invece, la prova di esame, fortunatamente, non era stata ancora distribuita ai maturandi.
Il presidente della Regione chiede chiarezza sul grave fatto
Immediata presa di posizione del presidente della Regione, Laurent Viérin che ha sottolineato a chiare lettere, rivolgendosi in una nota all’assessore regionale all’Istruzione e Cultura Emily Rini e al sovrintendente agli studi Fabrizio Gentile, che: “la gravità dei fatti ci impone di fare in tempi brevissimi la giusta e dovuta chiarezza con il Ministero su quanto accaduto e sulle corrette ragioni e responsabilità“.
Assessorato all’Istruzione e sovrintendenza subito attivati per capire i motivi e ricostruire l’accaduto
Dal canto suo, l’assessore regionale all’Istruzione e cultura Emily Rini ha rassicurato “il presidente della Regione Viérin, ricordandogli che, come sempre, gli uffici competenti dell’assessorato si sono immediatamente attivati per risolvere la criticità e per comprendere le ragioni di quanto accaduto che, peraltro, è dipeso da un errore a livello ministeriale”.
I dirigenti dell’assessorato hanno poi fatto sapere che “l’invio della prova corretta da parte del Ministero è stato pressoché immediato e altrettanto immediata la comunicazione da parte dell’ufficio regionale competente alle segreterie delle due scuole interessate che, allertate tempestivamente, intorno alle 9,30 erano in possesso della prova di esame corretta“.
(f.c.)