Aosta: Alessandra Addario, il nuovo volto della Lega in Comune
44 anni di Aosta, entrerà nel consiglio del capoluogo, a luglio, dopo la convalida dei colleghi eletti in Regione "per difendere i diritti dei cittadini"
Alessandra Addario, 44 anni di Aosta, seconda esclusa della lista della Lega Aosta alle elezioni comunali del 2015, subentrerà nel Consiglio del capoluogo a luglio, dopo la convalida ufficiale degli eletti in Consiglio Valle, Nicoletta Spelgatti e Andrea Manfrin.
Impegnata in ambito sociale con i bambini in terapia
La Addario, molto conosciuta in ambito sociale, in particolare per la sua opera di volontariato con la sua attività di clown terapia a domicilio per bambini affetti da varie patologie (in collaborazione anche con équipe medica piemontese), è entrata a far parte della Lega proprio nel 2015, in occasione delle Comunali.
La grande responsabilità in Comune
“Dopo la grande svolta avvenuta lunedì a livello regionale e voluta fortemente dai cittadini che vogliono al governo persone serie e soprattutto oneste – sottolinea Alessandra Addario – la mia responsabilità in Comune sarà ancora maggiore. Cercherò di portare avanti tutte le tematiche seguite con grande attenzione e dedizione dai miei colleghi leghisti in questi ultimi tre anni. Sono qui per rappresentare i cittadini e non con l’obiettivo di andare a caccia di poltrone, come succede in altri movimenti con la creazione ad hoc di leggi per favorire la classe politica”.
Le tematiche più importanti da affrontare
Per quanto riguarda i temi più importanti, la Addario si batterà in ambito sociale, viste le sue competenze, ma porterà avanti diversi temi scottanti già trattati a più riprese dai colleghi di movimento, Spelgatti e Manfrin: “nel mio ambito – spiega Alessandra Addario – tutelerò in generale i diritti di tutte le categorie di persone svantaggiate, mentre tra le altre tematiche cercherò di dare il mio massimo contributo per risolvere problemi annosi come la gestione degli impianti sportivi, quelle dell’emergenza abitativa e del servizio anziani e l’attesa attivazione del servizio notturno della Polizia Municipale, in ambito di sicurezza”.
(f.c.)