Masso pericolante: evacuata Tschaval a Gressoney-La-Trinité
Una frana caduta ieri ha smosso un masso di 15 metri cubi che incombe sulla frazione: pronta l'evacuazione e la chiusura delle strade di accesso
Sembrava una frana innocua, poi dopo i sopralluoghi è stato scoperto un masso di circa 15 metri cubi («due utilitarie» spiega il sindaco) a incombere sull’abitato di Tschaval a Gressoney-La-Trinité.
L’evacuazione
Per questo motivo, il primo cittadino, Alessandro Girod, questo pomeriggio ha disposto l’evacuazione di sei persone (una famiglia residente e tre persone presenti in strutture ricettive sottostanti) e la chiusura della SR 43, della comunale per Tschaval e della strada consortile di Moos.
«Intervento obbligato»
«Nella giornata di sabato siamo stati allertati per una frana e per precauzione abbiamo attivato la procedura – racconta il sindaco -. Sabato mattina abbiamo effettuato un sopralluogo con la Forestale di Gaby e abbiamo constatato che la frana è solamente una colata di limo, ma più a monte abbiamo notato questo enorme masso che incombe sulla frazione di Tschaval. Per questo motivo, abbiamo attivato il servizio geologico della Regione, che ha fatto un’ispezione e ha valutato il rischio come elevato».
Immediata la decisione di evacuare la zona. «Non potevamo fare altrimenti e abbiamo allontanato una famiglia e altre tre persone – spiega ancora il primo cittadino, parlando di una frazione che conta due alberghi, una residenza turistico alberghiera, alcune seconde case, una prima casa, un alimentari, un ristorante, un noleggio sci e lo sportello delle guide alpine -. Per ora preoccupa solamente il masso, il resto del versante dovrebbe essere a posto. Abbiamo già attivato con somma urgenza una ditta che domani mattina (domenica ndr.) metterà in sicurezza la zona, costruendo una sorta di trincea per “accogliere” l’eventuale caduta del masso. Da lunedì cominceranno, invece, le operazioni di disgaggio».
(alessandro bianchet)