Cgil, Camusso replica al ministro Calenda: «non merita risposta»
Il segretario generale della Cgil ha risposto alle accuse di «populismo sindacale» del ministro Carlo Calenda sulla chiusura dell'Ilva di Taranto; Vilma Gaillard è il nuovo segretario regionale Cgil Valle d'Aosta.
«Non è certo chiudendo le industrie che risolviamo i problemi, mi viene poi difficile ipotizzare cosa il Paese può fare per crescere. Lo diciamo da tempo, il processo di salvaguardia dell’llva di Taranto non può che passare attraverso una rapida e significativa ambientalizzazione. Il fatto che alcuni lavori di ambientalizzazione sono partiti è un buon inizio, anche se naturalmente non è sufficiente».
Sollecitata dai giornalisti, il segretario generale della Cgil Susanna Camusso ha respinto le ipotesi di chiusura dell’Ilva di Taranto e non ha risparmiato una frecciatina al ministro per lo Sviluppo Economico Carlo Calenda che ha parlato di «populismo sindacale».
«Il ministro non merita risposta quando parla di populismo sindacale – ha replicato Camusso – oggi tutto ciò che non va bene viene definito populismo ma a me pare soltanto un modo per svilire il termine, per confondere i termini e non rendersi davvero conto dei danni che il populismo, quello vero può portare. Calenda confonde il giudizio di merito sulle proposte con il dissenso nei suoi confronti. Ritegno che il sindacato sia un valore democratico, sia mettersi a disposizione dei lavoratori».
Susanna Camusso si è complimentata con il neo segretario regionale Cgil VdA Vilma Gaillard, ribadendo l’attenzione «che il sindacato ha sempre riservato alle pari opportunità» e dicendosi felice per il fatto che la guida del sindacato sia affidata alla già responsabile Slc Cgil.
Dopo la pausa pranzo, i lavori dell’assemblea proseguiranno con l’analisi e l’approvazione del documento unitario congressuale.
Nella foto, Susanna Camusso, con lei a destra il neo segretario regionale Vilma Gaillard.
(c.t.)