Sanità: annullato il concorso per ginecologi
Dopo il polverone sollevato per l'esclusione dalla graduatoria dei professionisti già in servizio al Beauregard e i dubbi sulla regolarità procedurale del concorso, arriva la decisione dell'azienda Usl che aveva nominato una Commissione d'inchiesta.
L’azienda Usl della Valle d’Aosta ha annullato, in autotutela, il concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di quattro ginecologi che avrebbero dovuto completare lo staff diretto dal dottor Livio Leo, per il quale si erano presentati sei candidati, tra i quali alcuni professionisti (esclusi) che lavorano da tempo al presidio di via Vaccari con contratti a tempo determinato.
Tutto da rifare quindi.
L’atto del commissario Angelo Pescarmona non è ancora stato firmato, ma dovrebbe essere questione di ore.
A fine marzo, quando erano stati resi noti i nomi dei professionisti che avevano superato il concorso, era scoppiato un polverone, considerato che i tre professionisti da tempo in servizio al Beauregard (Kavege, Robba e Bianquin, ndr), non avevano superato l’esame scritto ed erano stati esclusi dalla graduatoria.
Dubbi erano stati sollevati sulla regolarità della procedura concorsuale; addirittura, l’assessore all’Istruzione Emily Rini aveva presentato un esposto in procura ipotizzando presunte irregolarità nello svolgimento della prova d’esame.
I dettagli della vicenda su Gazzetta Matin in edicola lunedì 23 aprile.
Nella foto, l’ospedale Beauregard di Aosta.
(cinzia timpano)