Uomo morto ad Arnad, in due a processo per occultamento di cadavere
Occultamento di cadavere. E’ l’ipotesi di reato della quale i due indagati a seguito del ritrovamento ad Arnad, lo scorso 5 agosto, del corpo del bracciante romeno Aurelian Cochior, di 42 anni, dovranno rispondere a processo.
Il pm Eugenia Menichetti ha infatti disposto la citazione diretta a giudizio per il proprietario dell’alpeggio dove l’uomo aveva lavorato per qualche tempo e per un suo collaboratore. Si tratta di Piersandro Cout, 49 anni, di Verrès e di Aldo Janin, 74 anni, di Arnad. L’ipotesi della procura di Aosta è che i due uomini abbiano voluto disfarsi del corpo del bracciante portandolo in un bosco.
L’autopsia non aveva potuto accertare le cause della morte. Il cadavere, in avanzato stato di decomposizione, era stato ritrovato due settimane dopo la scomparsa in località Fornelle, a 1.300 metri di quota, a valle dell’alpeggio. Per dargli una isentità era stato necessario il raffronto del Dna con quello dei suoi familiari.
(re.newsvda.it)