Solidarietà: maratona di tatuaggi per aiutare Giulia
C'è ancora qualche posto libero per tatuarsi domani, domenica 8 aprile e aiutare la piccola Giulia Pacifico e la sua famiglia; oltre 40 le adesioni a 'Inchiostro, sorrisi e solidarietà' promossa dalla tatuatrice aostana Chicca Pignataro.
Boom! La terza edizione di ‘Inchiostro, sorrisi e solidarietà’ – organizzata per la piccola Giulia, dopo aver aiutato i terremotati di Amatrice e l’associazione Viola, – ha letteralmente fatto il botto ed è stato quindi necessario organizzare una mini maratona di tre giorni per soddisfare le richieste di tattoo solidali, giunte alla dermopigmentista e tatuatrice aostana Federica ‘Chicca’ Pignataro, titolare dello studio I’m so chic di Aosta. Tatuaggi solidali, perchè Chicca – che per l’occasione ha l’aiuto dell’amica e collega Alessandra Fugazza – ha tatuato e tatuerà gratuitamente e tutto il ricavato verrà devoluto alla famiglia di Giulia Pacifico, la bambina aostana di 7 anni, alla quale, tre mesi fa, è stata diagnosticata una leucemia linfoblastica acuta, ovvero un tumore del sangue aggressivo che ha origine dai linfociti, un tipo di globuli bianchi nel midollo osseo.
Da sinistra, Chicca Pignataro e Alessandra Fugazza
Sono oltre una quarantina le persone che hanno voluto sostenere l’iniziativa di solidarietà, prenotando giovedì e ieri, venerdì, un piccolo tatuaggio, con un’offerta minima di 50 euro.
Tatuaggi anche domenica 8 aprile
C’è ancora qualche posto disponibile per domani, domenica 8 aprile; per prenotare, contattare direttamente Chicca Pignataro alla sua pagina FB (Chicca Pignataro o I’m so chic) oppure rivolgendosi allo studio I’m so chic in via Aubert, ad Aosta (piazzetta del Cavallo Bianco).
La piccola Giulia
Dopo una corsa fuori programma a Torino a causa di un febbrone qualche giorno fa, Giulia prosegue il suo percorso di cura. Spiega papà Gianmatteo; «con qualche deviazione e imprevisto come questa inaspettata febbre, continuiamo terapia, controlli costanti e trasfusioni – spiega – dieci giorni fa Giulia ha concluso un primo ciclo di cure. Ci rechiamo più volte alla settimana a Torino per i controlli in day hospital, poi torniamo a casa. Nei prossimi giorni, sarà effettuato il prelievo del midollo, un esame importante per capire come classificare questa ‘bestia’ che l’ha aggredita all’improvviso e per capire l’effetto delle cure sin qui effettuate, se c’è qualcosa da modificare o se la strada tracciata è quella giusta. Di certo noi non molliamo, affrontiamo tutto, giorno dopo giorno, cerchiamo di non farci sopraffare e Giulia è la prima a dare l’esempio, a darci forza, con i suoi sorrisi e la sua voglia di vivere. Ne approfitto per ringraziare tutti coloro che ci stanno aiutando, che si interessano a noi, che si mettono in prima linea per raccogliere fondi. La nostra gratitudine non si può esprimere a parole, è davvero commovente sapere quanta generosità arriva da chi neppure ti conosce».
Come aiutare la famiglia Pacifico
Chi vuole contribuire ad aiutare la famiglia Pacifico può effettuare un versamento sul conto corrente intestato a Gianmatteo Pacifico, Iban IT 13X0100501200000000004733, causale ‘Un aiuto per Giulia’.
Nella foto in alto, Giulia Pacifico con i clown dottori.
(c.t.)
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