Courmayeur, la Pâquerette è un successo
La Foire de la Pâquerette è un successo: fra le novità di questa 22° edizione non solo tè e vin brulé ma anche il minestrone a pranzo, che ha reso soddisfatti gli oltre 1500 visitatori.
Grande affluenza
Una grande affluenza malgrado il tempo incerto per la Foire de la Pâquerette, la manifestazione legata all’artigianato tipico valdostano che il centro di Courmayeur ha ospitato ieri, giorno di Pasquetta, per la sua ventiduesima edizione.
Soddisfazione fra gli espositori
Tra le migliaia di manufatti presenti erano in gran numero i galletti; Jaquin Nadir partecipa per l’ottava volta: «Per me tutto questo è un hobby, una grande passione! Faccio galletti di tutte le misure, usando soprattutto legno, ma anche tufo e corna». Diversi i lavori di Gilberto Fiou, artigiano di Pollein: «I miei non sono veri e propri galletti, ma piuttosto complementi d’arredo o taglieri che vi rimandano nella forma. Partecipo dalla terza edizione, e quest’anno mi sembra che ci sia molta gente in centro». Della stessa opinione Emy, della cooperativa Les Tisserands: «Sono una delle veterane della manifestazione, partecipo dalla prima edizione. L’affluenza sembra buona, grazie soprattutto al bel tempo di questa mattina che invoglia i valdostani ad uscire e spinge i turisti a visitare questa zona della Valle». Tra i vari banchetti si distingue quello della scuola materna di Courmayeur, presidiato dalle maestre Elena e Cristina: «Abbiamo in esposizione i lavoretti che abbiamo fatto con i nostri bimbi nell’ambito di un progetto sulla riscoperta delle tradizioni valdostane e dell’artigianato. Chiediamo un’offerta libera per finanziare qualche piccolo progetto da portare avanti all’interno della scuola».
Oltre 15oo visitatori
Soddisfatta l’organizzazione; Marco De Zoppis, presidente del Comité de Courmayeur, parla di una giornata a positiva: «È una manifestazione rodata, che funziona bene da anni. Il bel tempo della mattinata ha sicuramente aiutato e nel pomeriggio ha tenuto. A occhio potrei dire che nel momento di punta c’erano più di 1500 visitatori che si aggiravano tra i banchi degli oltre cento espositori che hanno partecipato all’edizione di quest’anno». Riguardo alla buvette aggiunge: «Per la prima volta da tanto tempo non ci siamo limitati a servire vin brulé e tè, ma anche del minestrone per pranzo. Le persone sembravano davvero contente e questo ci ha resi molto soddisfatti».+
In foto Elena e Cristina, le maestre della scuola materna di Courmayeur.
(samuele belfrond)