Ztl Aosta: i commercianti di via Martinet chiedono la ridefinizione dei confini
Ztl Aosta, tornano le polemiche. Questa volta l’attenzione di alcuni commercianti di via Martinet si focalizza sulla definizione dei confini per l’accesso limitato al centro storico. Lunedì 6 marzo, gli esercenti della zona hanno espresso – in un incontro informale con la vice sindaco Antonella Marcoz e l’assessore comunale alla Mobilità Andrea Paron – perplessità e disagi creati dal nuovo regolamento Ztl. Alcuni dei partecipanti però, «per una mancanza di fiducia nei confronti dell’amministrazione», si sono rivolti alla Lega che ha organizzato un ulteriore incontro ieri, martedì 6 marzo, nel bar Haiti.
«Abbiamo ascoltato i cittadini in un incontro informale, come sempre non ci siamo negati al confronto – commenta Marcoz -. Lavoriamo con gli uffici tecnici ma non abbiamo mai fatto promesse, e mai abbiamo detto loro che avremmo trovato soluzioni in una decina di giorni», come hanno affermato i partecipanti all’incontro targato Lega.
«Commercianti e residenti della zona ci hanno contattato per tornare a discutere del tema – spiega il consigliere comunale Andrea Manfrin -. Risale all’anno scorso una delibera votata all’unanimità in cui il sindaco si impegnava a valutare la possibilità di inserire nella zona dei parcheggi liberi con possibilità di sosta di 30 minuti, o comunque alcuni stalli a pagamento, per favorire le attività commerciali. Con l’entrata in vigore del nuovo regolamento tutto è diventato carta straccia».
Il grido d’allarme
Il grido d’allarme del pugno di commercianti che hanno partecipato all’incontro targato Lega è chiaro: «Se il regolamento rimane in vigore anche solo per un mese chiudiamo tutti». I problemi legati al costo proibitivo per le operazioni di carico e scarico e i limiti orari di accesso alla zona Ztl, erano già stati espressi dagli esercenti negli incontri pubblici organizzati dalla Giunta comunale e agli stessi uffici tecnici del Comune.
Sfiducia nell’amministrazione
I commercianti che hanno richiesto alla Lega di tornare sul tema però, non si fidano più dell’amministrazione comunale: «Ieri abbiamo incontrato la vice sindaco Antonella Marcoz e l’assessore Andrea Paron – spiega Eleonora Repaci di “Et les fleurs” -, e ci hanno detto che entro una decina di giorni avrebbero dato una risposta alle nostre richieste; ma anche solo 10 giorni per noi sono troppi. Per questo motivo, e in ragione della delibera che oltre un anno fa Lega ha discusso in Comune, abbiamo deciso di rivolgerci a loro».
La risposta della Lega
Da parte loro, Andrea Manfrin e Nicoletta Spelgatti «si impegnano a riportare il tema nel prossimo Consiglio comunale, e a chiedere che venga applicata la delibera che era stata approvata oltre un anno fa da un Consiglio compatto».
Durante gli incontri fra amministrazione e cittadini organizzati a novembre il sindaco Fulvio Centoz aveva più volte espresso l’effettiva necessità «di ridefinire i confini della zona a traffico limitato», ammettendo che in alcune zone sarebbe risultata di poca utilità l’applicazione del regolamento. «Tutti i confronti che abbiamo avuto con l’amministrazione però – continua Repaci – si sono rivelati dei passetti inutili che non hanno portato a nulla».
(sa.se)