Gli albergatori chiedono trasporti efficienti, cancellazione IMU e regole sugli affitti brevi
Trasporti, pressione fiscale e abusivismo. Sono i temi che stanno a cuore all’Adava – l’associazione degli albergatori della Valle d’Aosta – esposti nei giorni scorsi ai candidati a Camera e Senato. Adava chiede una rete di trasporti efficiente, l’abolizione dell’IMU
«Nei giorni scorsi abbiamo incontrato i candidati Lanièce-Favre, Marcoz-Trione e Navarra-Melgara – sottolinea il presidente Adava, Filippo Gérard – e con tutti abbiamo ribadito quali sono le nostre priorità: trasporti, pressione fiscale e abusivismo».
Trasporti
«Una regione a vocazione turistica come la nostra non può permettersi di non avere una rete di trasporti efficiente – dicono i verticvi Adava -. A parte il buon collegamento garantito dalla nostra rete autostradale (seppur con costi proibitivi), sulle altre vie di comunicazione sono necessari investimenti consistenti che colmino il gap creatosi in questi ultimi anni».
Abolizione IMU
«Alleggerire la pressione fiscale sulle imprese turistiche è una priorità: per quanto belle architettonicamente e con arredi di pregio, le nostre case non sono un bene di lusso ma, al pari del capannone per un carrozziere, sono beni strumentali e per questo chiediamo l’abolizione dell’IMU», dice l’Adava.
Regole uguali per tutti
«Stesso mercato stesse regole, questo è quanto da tempo sosteniamo come categoria – tuona l’Adava -. Oltre al problema della concorrenza sleale con chi invece opera in trasparenza e legalità, il sottrarsi ai normali obblighi e adempimenti di legge, mette a rischio la sicurezza pubblica, l’immagine turistica della nostra destinazione e crea un danno alla collettività a causa del mancato gettito fiscale. L’impegno che chiediamo a chi ci rappresenterà a Roma è quello di favorire una regolamentazione degli affitti turistici brevi che, come abbiamo ribadito più volte, sono una grande risorsa se gestiti in maniera regolare».
Il documento degli albergatori
Al termine degli incontri il presidente Gérard ha consegnato a tutti i candidati un documento redatto da Federalberghi nazionale e denominato “Il turismo lavora per l’Italia”, in cui sono contenute le riflessioni e le proposte della categoria per le politiche del Turismo (il documento è scaricabile al seguente link: http://www.federalberghi.it/UploadFile/2017/11/il%20turismo%20lavora%20per%20l%20italia%20-%20edizione%202017_04.pdf)
(newsvda.it)