Incidente montagna: investito da ghiaccio, muore scalatore
La vittima è Claudio Deiana; Il fatto è avvenuto questa mattina sulla cascata di ghiaccio "Pattinaggio artistico"; sul posto elisoccorso e guide del soccorso alpino valdostano
Ancora un gravissimo incidente in montagna, in particolare su una cascata di ghiaccio. Questa mattina, infatti, uno scalatore è morto dopo essere stato investito da una grande porzione di ghiaccio su una delle pareti più conosciute di Cogne.
La vittima è Claudio Deiana, 28 anni di Sassari, esperto alpinista, conosciuto, tra l’altro, per le sue imprese in Patagonia, nonché per il particolare primato di essere stato il primo sardo a salire sul Cerro Torre.
L’incidente
Il cascatista sardo stava scalando in compagnia di due amici – uno guida alpina, l’altro aspirante guida – la cascata ‘Pattinaggio artistico’, che si sviluppa per circa 200 metri, in frazione Lillaz, quando è stato travolto e colpito. Sul posto è intervenuto l’elicottero della protezione civile, con le guide del soccorso alpino valdostano e il medico del 118. Le condizioni dell’uomo sono apparse fin da subito gravi: le indagini sono affidate al Soccorso alpino della Guardia di Finanza-SAGF.
Le ricostruzioni
In base alle prime ricostruzioni, l’uomo sarebbe partito per primo, quando un’imponente massa di ghiaccio si è staccata, travolgendolo e costringendo i soccorritori a scavare per procedere alle lunghe, quanto vane, operazioni di rianimazione.
I militari della guardia di finanza, giunti sul posto con l’elicottero, stanno ora raccogliendo le testimonianze e il materiale fotografico dai tanti scalatori presenti al momento dell’accaduto, in una giornata in cui la temperatura segnalata alle 10 dalla stazione del Centro funzionale regionale a Lillaz era di -11 gradi.
Al momento non risultano particolari responsabilità dei due compagni dello sfortunato Deiana, ma al riguardo sarà comunque la Procura di Aosta a decidere come procedere in merito, una volta acquisiti elementi e testimonianze.
(al.bi.)