Cinema, il corto di Stevanon al Tiff Kids di Toronto
'Il Tratto' è stato selezionato per il Toronto international film festival Kids, uno dei più grandi festival cinematografici per bambini al mondo
Continua a riscuotere consensi Il Tratto il cortometraggio di Alessandro Stevanon, prodotto da Daniele Segre e Daniele De Cicco per Redibis Film con il sostegno di Film Commission Vallée d’Aoste e del Mibact Premio Migrarti.
Dopo la presentazione alla 74ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, il lavoro del regista aostano è stato selezionato al Tiff Kids (Toronto International Film Festival Kids), uno dei più grandi festival cinematografici per bambini al mondo.
La tournée americana
Il festival è in programma dal 9 al 18 marzo, la manifestazione si propone di sfruttare il potere del film non solo per intrattenere bambini e genitori, ma anche per promuovere nuove idee sulle complesse problematiche che i giovani devono affrontare oggi.
Non solo Canada per il film di Stevanon che affronterà un intenso tour negli Stati Uniti con l’anteprima americana al Providence Children’s Film Festival (16/25 febbraio), e le tappe nelle città di Cleveland, Phoenix, Boulder, Detroit e St. Louis. Il tratto sarà presentato all’Italian Film Festival Usa, festival che si propone di promuovere la cultura italiana negli Stati Uniti tramite la proiezione della migliore produzione cinematografica della nostra penisola.
La soddisfazione della Film Commission
«Il successo di un film da noi sostenuto è sempre un successo anche per la nostra Film Commission – dichiara il direttore di Film Commission Vallée d’Aoste Alessandra Miletto -. Tra i nostri obiettivi principali vi è infatti quello di individuare le potenzialità dei progetti, seguirne lo sviluppo e sostenerne la produzione, contribuendo alla crescita e all’internazionalizzazione degli autori, con un’attenzione speciale ai registi locali. Il percorso di successo de Il Tratto di Alessandro Stevanon è per noi una grande soddisfazione, oltre che una conferma del fatto che il lavoro di Film Commission produce risultati concreti e concorre alla crescita culturale ed economica di tutto il territorio».
Il commento del regista
«Ho sempre voluto raccontare una storia in cui i bambini fossero protagonisti» dichiara il regista Alessandro Stevanon. «Questo perché sono a contatto con loro quotidianamente, sia al lavoro che a casa, e il loro modo di relazionarsi con il mondo è spesso molto diverso, quasi sempre più sorprendente e meno viziato dall’esperienza, rispetto agli adulti. Come spesso mi accade di raccontare nei miei film, anche quella di Federico è una piccola storia. Vite al margine, con un denominatore comune: la difficoltà di realizzarsi e affermarsi per quello che si è realmente, con le proprie insicurezze e fragilità, in un mondo dove tutto è codificato ed etichettato. Un mondo dove le qualità del singolo svaniscono nella rumorosa confusione della televisione o nei discorsi superficiali dei benpensanti. Quella di Federico è una storia sul riscatto personale, sul riconoscersi e riconoscere nell’altro, seppur apparentemente molto diverso e distante, l’unicità del singolo e delle sue qualità».
Il film
Il Tratto è la storia di Federico, un bambino di undici anni che vive in una cittadina del nord Italia, e del suo incontro con un vecchio artista senegalese.
Silenzioso e riflessivo, il bambino è invisibile per i suoi compagni e per i genitori, il padre assente e la madre troppo impegnata a preoccuparsi.
L’artista aiuterà Federico a scoprire il proprio talento e a imparare a vedere gli altri per quello che sono: persone con una storia fatta di dettagli silenziosi, che possono essere raccontati solo da chi sa guardare.
Una fiaba moderna sull’amicizia, sui dettagli che rendono unici, sul sapere osservare e raccontare le persone per quello che sono: storie.
(re.newsvda.it)