Viabilità: valanghe a Bionaz, frana a Saint-Pierre
Nessuna persona coinvolta dalle valanghe staccatesi stamani a Bionaz e che hanno investito il bar e la rivendita di formaggi sul piazzale della diga di Place Moulin, dove in questo periodo si trovano soltanto i guardiani.
Più a valle, in località Faudery, una slavina ha invece danneggiato l’alpeggio Le Rond. La strada resta chiusa dal municipio di Bionaz verso monte, dove sono cadute sei o sette slavine. Nelle frazioni di Chez Chenoux e La Quellod è scesa una valanga che ha interessato in tre punti la strada comunale. La carreggiata è chiusa ed è iniziato lo sgombero in mattinata, sospeso per sicurezza nelle ore più calde.
Nessun coinvolto neanche dal crollo di un muro di contenimento sulla strada statale 26 di Saint-Pierre; l’ANAS ha disposto la chiusura del tratto compreso tra il km 107+5 e 109+3, prevedendo un percorso alternativo in autostrada o sulla strada regionale dell’Envers.
Il bel tempo di oggi permetterà invece di riaprire, a breve, il tratto di strada regionale 46 che da Valtournenche conduce a Breuil-Cervinia, che tornerà ad essere percorribile al termine delle operazioni di sgombero neve, tuttora in corso.
La località turistica era isolata dal pomeriggio di domenica 21 gennaio per le intense precipitazioni che hanno portato circa un metro di neve, innalzando così il pericolo valanghe.
(re.newsvda.it)