Scuola infanzia e primaria: riaprire subito le graduatorie dei diplomati magistrali
Scuola dell’infanzia e primaria: pubblichiamo una lettera a firma del comitato diplomati magistrale Valle d’Aosta
In risposta a quanto dichiarato da un gruppo di “insegnanti di scuola dell’infanzia e primaria inserite in graduatoria ad esaurimento a pieno titolo”, sulle principali testate giornalistiche regionali, noi “insegnanti di scuola dell’infanzia e primaria inseriti nelle graduatorie adesaurimento con riserva” vorremmo approfondire alcuni aspetti della questione che nonpossono venire ridotti alla mera mancanza del titolo di laurea in Scienze della Formazione Primaria.
Le colleghe hanno giustamente espresso la loro posizione, ma ne consegue una polemicasterile e gratuita. Nello specifico, noi maestre con diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002, stiamo rivendicando un diritto nei confronti dello Stato: il nostro titolo èstato riconosciuto abilitante al pari della Laurea in Scienze della Formazione Primaria conDPR del 25 marzo 2014. La sentenza dell’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato del 20dicembre 2017, ha negato il diritto ai diplomati magistrali prima del 2001 – 2002 ad essereinseriti nelle graduatorie ad esaurimento (GAE), di fatto ribaltando i precedenti orientamentigiurisdizionali (otto sentenze favorevoli). Questo giudizio inaspettato e sorprendente, haconseguenze dirompenti per migliaia di insegnanti.A livello storico: il diploma magistrale è nato nel 1923 e fino al 2002 ha permesso a migliaia di maestred’insegnare nella scuola, di entrare nelle Graduatorie Permanenti, di accedere ai postidi ruolo; nel 2005 è stato organizzato, dall’Università della Valle d’Aosta, l’ultimo “corsoabilitante” che permetteva di ottenere l’idoneità per l’accesso alle graduatoriepermanenti (DM n.85 del 18 novembre 2005). Una preziosa occasione a cui potevano accedere i docenti non di ruolo che avevano 360 giorni di servizio nel periodointercorrente tra il 1° settembre 1999 e il 6 giugno 2004 (giorni che chi aveva appenainiziato a insegnare o faceva supplenze saltuarie non aveva); nel 2006 il governo trasformò le Graduatorie Permanenti in Graduatorie adesaurimento e decise di privare il Diploma Magistrale del suo valore abilitante, relegò i diplomati magistrale nella terza fascia delle Graduatorie d’Istituto. Iniziarono i primiri corsi; nel 2007 sono state chiuse definitivamente le graduatorie ad esaurimento sia per i Diplomati Magistrale entro l’anno scolastico 2001/2002 che per i laureati in Scienze della Formazione Primaria. Di conseguenza anche i neolaureati in Scienze dellaFormazione Primaria non avevano più la possibilità di entrare nelle Graduatorie adesaurimento; nel 2012 è stato fatto un concorso (in Valle d’Aosta: 3 posti per la primaria e 0 posti per l’infanzia); nel 2014 al diploma magistrale venne restituito il valore abilitante del titolo (DPR del25 marzo 2014), ma non l’inserimento nelle Graduatorie ad Esaurimento. Ne conseguono, una lunga serie di contenziosi che hanno portato dalla parte dei diplomatipiù di cento cautelari favorevoli e ben otto sentenze passate in giudicato, tutte a firma del Consiglio di Stato e di alcuni Giudici del Lavoro. Tali sentenze hanno inserito in Graduatoria ad Esaurimento quasi 40000 diplomati abilitati, 12000 dei quali hanno firmato un contratto a tempo indeterminato; nel 2016 è stato fatto un concorso (in Valle d’Aosta: 15 posti per la primaria e 3 postiper l’infanzia);A livello tecnico: ogni anno l’Amministrazione Regionale attinge prima dalle graduatorie ad esaurimento e poi dalle graduatorie d’istituto gli insegnanti con i quali coprire i posti a decorrenza annuale e temporanea. Le risorse uscenti dalla facoltà di Scienze della Formazione Primaria (a numero chiuso e con obbligo di frequenza), non sono mai state sufficienti a ricoprire tutti i posti disponibili.
Il sistema scolastico valdostano funziona grazie alle graduatorie d’istituto (formate da Diplomati Magistrale entro l’anno scolastico 2001/2002 e laureati in Scienze della Formazione Primaria); molti insegnanti inseriti nelle graduatorie d’istituto hanno conseguito la laurea inScienze della Formazione Primaria altri hanno seguito percorsi di formazione specificio conseguito altre lauree; La rivendicazione dei diplomati magistrale non nasce con l’intenzione di compiere un sopruso nei confronti dei laureati in Scienze della Formazione Primaria inserite nelle graduatorie adesaurimento, ma verso lo Stato che ha collocato questi docenti in una sorta di “limbo” per oltre dieci anni. Uno stato che non si è mai opposto al riconoscimento del titolo abilitante, ma ha fatto leva sull’impugnazione tardiva del decreto. Di conseguenza, a nome di tutti i colleghi chiediamo a gran voce: la riapertura delle graduatorie ad esaurimento per i Diplomati Magistrale entro l’anno scolastico 2001/2002 e i colleghi laureati in Scienze della Formazione Primaria; un piano di stabilizzazione equo, che tenga conto dei titoli come del servizio anche esoprattutto in virtù della particolarità delle scuole del territorio; rinnovo del contratto; scatti di anzianità; In conclusione, alla luce di questa situazione gravosa, lo sciopero dell’8 gennaio 2018 è stato solo il punto di partenza per iniziative e manifestazioni future.
Il comitato diplomati magistrale Valle D’Aosta