Tunnel Gran San Bernardo, 500 ore donate ai 5 cassintegrati
Bel gesto dei 28 colleghi hanno donato ore di lavoro e permessi retribuiti, tanto da consentire il mantenimento della retribuzione integra; è confermata l'apertura del collegamento per domenica 24 dicembre.
Una bella storia di solidarietà e di spirito di squadra che merita di essere raccontata.
28 lavoratori della Sitrasb – che nel periodo di chiusura del collegamento sono stati impegnati in sessione di formazione, aggiornamento e varie attività di manutenzione, hanno donato ben 500 ore ai 5 colleghi con mansioni di esattore in cassa integrazione guadagni ordinaria a zero ore.
Per limitare il ricorso alla cassa integrazione, l’accordo siglato tra il presidente della Sitrasb Silvano Meroi e le sigle sindacali dei trasporti Filt Cgil, Fit Cisl e Savt Trasporti, prevedeva infatti la possibilità di cedere volontariamente ore e permessi retribuiti a favore dei colleghi.
«Il raggiungimento di un obiettivo così importante ha evitato l’utilizzo della cassa integrazione, permettendo ai lavoratori di mantenere integra la retribuzione, grazie alla solidarietà espressa dai colleghi e dimostrando, al contempo, il senso di appartenenza a una squadra coesa» – comunica la Società Italiana Traforo Gran San Bernardo in una nota dopo l’incontro di ieri, mercoledì 20 dicembre, con le sigle sindacali dei trasporti, organizzato per fare il punto della situazione.
Nella foto, il direttore di esercizio Sitrasb, l’ingegner Paolo Verraz, durante il sopralluogo nella galleria della scorsa settimana.
(c.t.)