Aosta, proroga di due mesi per nuovo regolamento Ztl
Ztl di Aosta, due mesi di proroga per il nuovo regolamento.
Ad appena una settimana dalla comunicazione che escludeva di spostare la scadenza per la richiesta dei contrassegni per il nuovo – e contestatissimo – regolamento Ztl, la Giunta comunale cede alle richieste dei cittadini fissando la nuova data al 28 febbraio 2018. Anche il secondo incontro informativo, mercoledì 13 dicembre, ha gremito la saletta dell’Hôtel des Hetas del municipio di Aosta, e chiarita la posizione dell’Amministrazione sulla spinosa questione dei cortili indivisi – dimostratasi il punto più dolente dello scorso incontro e risoltasi con una “sospensione” della richiesta di accatastamento del posto auto – i toni si sono nuovamente accesi, in particolar modo fra i residenti scontenti su tutta la linea.
I due mesi di proroga serviranno in particolar modo a risolvere la questione dei permessi per i fornitori degli alimenti freschi, che sulla base del nuovo regolamento avrebbero potuto accedere al centro solamente pagando un permesso di 5 euro al giorno (nell’impossibilità di utilizzare gli stalli esterni alla zona Ztl gratuiti).
«Stiamo facendo delle valutazioni in merito, perché ci rendiamo conto che in questo caso i costi per i fornitori sarebbero troppo alti – spiega Centoz -. Dobbiamo ancora ragionare su come fare: in generale consideriamo una riduzione del pagamento, ma stiamo anche valutando se concedere ad alcune categorie specifiche di fornitori un ingresso limitatissimo in mattinata».
Stop alle auto nelle piazze
Le motivazioni del nuovo regolamento sono state nuovamente ribadite: la prima riguarda la sicurezza, mentre la seconda risponde alla “vocazione turistica” di Aosta. Per questo nessun passo indietro sulla possibilità di transito in piazza Roncas e piazza Giovanni XXIII (piazza della Cattedrale). Il Comune, dopo aver risolto i problemi di accatastamento dei posti auto dal punto di vista urbanistico, si prenderà un anno di tempo anche per rivedere i confini delle zone a traffico limitato. In molti infatti hanno espresso dubbi sull’utilità di una zona Ztl in alcune vie cittadine, fra cui via Abbé Gorret, un tratto di via Martinet e via Tourneuve. La proroga sarà probabilmente applicata anche alla fascia oraria di ingresso libero (dalle 7 alle 8), «ma solo dopo aver valutato insieme ai tecnici», conclude Centoz.
(sara sergi)