Furbetti del cartellino: sei indagati all’Usl VdA
L'indagine della Guardia di finanza, condotta dal pm Luca Ceccanti, ha portato alla luce dipendenti che timbravano per colleghi assenti e altri che dopo aver timbrato andavano in giro per la città
La piaga dei furbetti del cartellino approda anche da noi e, in particolare, nell’Usl della Valle d’Aosta, dove sei dipendenti sono indagati dalla procura aostana nell’ambito di un’inchiesta coordinata dal pm Luca Ceccanti.
Le indagini, condotte dal nucleo di Polizia tributaria della Guardia di Finanza, secondo quanto riportato dall’Ansa, avrebbero condotto all’accusa per qualcuno di truffa aggravata e per altri di false attestazioni delle presenze relative alla timbratura dei cartellini.
Gli uomini delle Fiamme gialle, secondo la ricostruzione, hanno scoperto che gli amministrativi dell’Usl, in servizio in via Guido Rey e all’ospedale Parini di Aosta, timbravano i cartellini al posto dei colleghi, venendo ripresi da una telecamera nascosta. Inoltre, alcuni indagati segnavano la propria presenza in orari in cui non erano in ufficio, portando come scusa la dimenticanza del badge.
Uno degli accusati, infine, pur risultando presente al lavoro, è stato seguito per tutta la giornata dai finanzieri in giro per la città.
(re.newsvda.it)